Nella XXIV edizione di FestAmbiente un ruolo di grande rilievo spetta all’enogastronomia di qualità, all’insegna dei prodotti sani e a chilometri zero. In primo piano la cucina vegetariana a cura di Giuseppe Capano. Tra le novità, la “Bottega De(l)gusto” e "il Maremmano" per gli hamburger con carne locale.
L’area della “Bottega De(l)gusto” con prodotti locali e biologici nonché occasioni di degustazione e laboratori del gusto. Un nuovo spazio dove assaporare hamburger di carne maremmana proveniente direttamente dal Parco regionale della Maremma. «Il ristorante vegetariano più grande d’Italia» a cura dello chef Giuseppe Capano. Il ristorante “Peccati di gola” in un suggestivo uliveto. E infine la «Rassegna degustazione» sui migliori vini biologici ed oli extravergine d’oliva.
Anche quest’anno, fra novità e tradizione, non mancheranno le opportunità per gli amanti del cibo sano a FestAmbiente, il festival organizzato a Rispescia da Legambiente dal 10 al 19 agosto.
Tra le gli elementi di novità gastronomici ci sarà La Bottega De(l)gusto: un'area arricchita con la presenza di prodotti biologici e tipici di qualità legati sia alla realtà locale maremmana sia al panorama nazionale. All'interno di questo spazio, sono previste degustazioni e laboratori del gusto per incentivare il consumo di prodotti agricoli in armonia con la natura, legati alla stagionalità, e soprattutto alle tradizioni del territorio. E poi “Il Maremmano”: un nuovo spazio nell’area Abitare Sostenibile che propone originali e buonissimi hamburger di carne maremmana (proveniente dal Parco regionale della Maremma), salumi e formaggi, vino e succhi di frutta. Un'occasione da non perdere per mangiare in compagnia immersi nel verde di FestAmbiente.
Ci saranno quindi il ristorante vegetariano più grande d'Italia, dove assaporare piatti speciali preparati dallo chef internazionale Giuseppe Capano, e il ristorante “Peccati di gola” situato in un suggestivo uliveto sotto le stelle dove assaporare ogni sera, a lume di candela, un menù diverso con piatti della migliore tradizione toscana abbinati a una selezione di eccellenti vini del territorio.
La cucina del ristorante biologico vegetariano segue un approccio alle verdure in cui si coniugano le moderne indicazioni nutrizionali con la secolare tradizione mediterranea. È basata sulle straordinarie risorse organolettiche del mondo vegetale e di solo questo mondo si fa forza sfruttando le sinergie tra verdure, ortaggi, legumi e cereali arricchiti dove necessario con latticini e uova. Per semplificare si definisce vegetariana, ma vuole essere molto più di questo e viene anche chiamata “cucina delle verdure” intendendo così sottolineare e valorizzare al meglio prodotti che nella cucina classica recitano spesso un ruolo minore.
Ma per chi gradisce uno spuntino al volo o un boccone tra un dibattito e uno spettacolo ci saranno i tre bar, la gelateria biologica e la “Stuzzicheria” dove prendere aperitivi bio, insalate di farro, panini e stuzzichini con salumi, formaggi e verdure, o semplicemente frutta fresca, succhi, gelati e dolci tipici.
Ricca anche la “Rassegna degustazione” sui migliori vini biologici nazionali e sui più eccellenti oli extravergine d'oliva.