Il Presidente dell' ICE Zoppas ha incontrato ieri i vivaisti di Pistoia insieme ai vertici del Distretto Vivaistico Ornamentale, dell'Associzaione Vivaisti Italiani e a Confagricoltura Pistoia, enfatizzando l'importanza dell'export. Un documento strategico sarà elaborato per rafforzare la promozione internazionale del distretto.
In una giornata densa di incontri e visite, il presidente dell'Agenzia ICE, Matteo Zoppas, ha fatto tappa a Pistoia, cuore verde della Toscana e fulcro del Distretto Vivaistico Ornamentale. Le visite ai principali vivai del distretto, tra cui Innocenti e Mangoni, Tesi Group e Vannucci Piante, hanno preceduto un proficuo incontro con i leader del settore. Durante la riunione, Zoppas ha sottolineato l'impressionante quota dell'export del distretto, che raggiunge quasi l'80% della produzione. "È evidente l'importanza del mercato internazionale per questo comparto," ha dichiarato, aggiungendo che i punti di vista raccolti durante la visita saranno essenziali per definire future strategie di supporto e promozione. Il presidente del Distretto Vivaistico di Pistoia, Prof. Francesco Ferrini, ha rimarcato la positività della giornata, elogiando l'apertura di nuove prospettive grazie agli input ricevuti dall'ICE e alle istanze avanzate dagli imprenditori locali. Un documento dettagliato, che verrà inviato a breve all'ICE, elencherà i punti di forza e le sfide del distretto, puntando a un rafforzamento delle azioni promozionali e di internazionalizzazione del settore. Particolare attenzione è stata data agli investimenti fatti dai vivaisti in termini di sostenibilità, un punto forte evidenziato da Luca Magazzini, presidente di Confagricoltura Pistoia. Magazzini ha sottolineato come il Distretto stia guidando il settore verso pratiche ecoambientali più sostenibili, un aspetto cruciale per l'accoglienza sui mercati internazionali. La richiesta di supporto di Confagricoltura all'ICE per valorizzare questi sforzi sottolinea l'importanza di strategie condivise e mirate. Mentre Alessandro Michelucci, presidente AVI, ha chiesto sostegno anche sui problemi nell’esportazioni in certi mercati di sbocco o per problemi geopolitici o per ostacoli legati ai controlli fitosanitari.Questa visita rappresenta un passo significativo verso un maggiore riconoscimento e sostegno alle attività del Distretto Vivaistico di Pistoia, consolidando il suo ruolo di leader nel settore vivaistico sia a livello nazionale che internazionale. Le strategie delineate e le future collaborazioni promettono di portare nuove opportunità e una maggiore visibilità al vivaismo pistoiese sul palcoscenico globale.
Redazione
