Alla Caserma "Giovanni Marini" di Pistoia, il Colonnello Vivarelli ha ceduto il comando del 183° reggimento paracadutisti "Nembo" al Colonnello Errico con autorità presenti
Presso la storica Caserma "Giovanni Marini" di Pistoia, si è svolta la cerimonia di avvicendamento al comando del 183° reggimento paracadutisti "Nembo". Alla presenza del Generale Massimiliano Mongillo, Comandante della Brigata Paracadutisti "Folgore", del Prefetto di Pistoia Licia Donatella Messina, del Sindaco Alessandro Tomasi e di numerose autorità militari, civili e religiose, il Colonnello Alessandro Vivarelli ha ufficialmente ceduto il comando al parigrado Francesco Errico. Nel suo discorso, il Colonnello Vivarelli ha ringraziato gli uomini e le donne del 183° "Nembo" e tutti gli ospiti presenti, sottolineando l'importanza dell'etica del servizio come guida della sua azione di comando. "Trarre quotidianamente forza dall’esempio, dall’entusiasmo e dalla professionalità di chi è stato al mio fianco in questa incredibile esperienza" ha dichiarato Vivarelli, esprimendo gratitudine per i ricordi vividi ed indelebili che porterà con sé. Vivarelli ha inoltre rivolto un sentito ringraziamento alle istituzioni di Pistoia, con le quali ha collaborato strettamente durante il suo mandato. "Abbiamo lavorato spalla a spalla, in un legame unico e indissolubile, quale è quello tra Pistoia e i suoi paracadutisti," ha affermato, ribadendo il forte legame tra la città e il reggimento. Durante il periodo di comando del Colonnello Vivarelli, i paracadutisti del "Nembo" hanno partecipato a tutte le principali operazioni dell’Esercito, sia in Italia che all'estero. Tra gli impegni più significativi, l'impiego nell'operazione NATO "enhanced Vigilance Activity" in Ungheria e la partecipazione alle esercitazioni internazionali Swift Response del 2023 in Spagna e del 2024 in Svezia. Con il passaggio di comando, il Colonnello Francesco Errico assume ora la guida del 183° reggimento paracadutisti "Nembo", pronto a continuare l'importante lavoro svolto dai suoi predecessori.
Redazione