“Ecco il nostro progetto per il rilancio di Montecatini”
Serata speciale con il candidato sindaco e i suoi principali sostenitori Severi, Brancoli e Bonvicini. Tanti temi al centro dell’incontro, dal comparto termale al commercio, dal piano urbanistico al turismo
La voglia di ascoltare ha battuto il maltempo e la pioggia non ha impedito al candidato sindaco Edoardo Fanucci e ai suoi principali sostenitori, Ettore Severi, Andrea Bonvicini e Massimo Brancoli, di poter parlare di fronte a tante persone, ieri sera, a Montecatini Terme. in un confronto a tutto campo sui principali temi della campagna elettorale. Andrea Bonvicini ha fatto gli onori di casa e condotto la serata ribadendo fin dall’inizio che l’alleanza che sostiene la candidatura a primo cittadino di Edoardo Fanucci poggia su tante idee dentro un “unico progetto per il rilancio della città, un rilancio che parte dalle Terme, dal completamento del viale Verdi, da un vero Piano del commercio e della sicurezza”. E il candidato sindaco è partito proprio dalla difficoltà di una delle categorie più colpite dalla crisi della città: “I nostri commercianti che riescono a tenere aperte le loro attività sono degli ‘eroi’, perché lavorano in una Montecatini che è diventata luogo di transito e non più di destinazione turistica. E’ come se una cittadina di mare non avesse più il mare: questo è Montecatini Terme senza le terme. Una cosa che non può esistere. Per questo la priorità delle priorità è il progetto di riqualificazione e rilancio del comparto termale con investimenti pubblici e privati”. Quindi un cenno al luogo simbolo dove si è svolto l’evento come ulteriore elemento di rilancio della città: “Siamo in piazza del Popolo: immaginatevi come sarebbe la piazza se tutti gli immobili abbandonati fossero nuovamente occupati, con nuove, diverse soluzioni. A questo abbiamo lavorato e questo prevede quello che io chiamo il ‘Piano Brancoli-Arizzi’ contenuto nel nostro programma”. Lo stesso Brancoli, capolista della lista “Insieme”, ne ha spiegato i contenuti in poche parole: “Si tratta di intercettare nuove forme di destinazione urbanistica. Nessuno inventa niente, basta uscire dal perimetro comunale e vedere dove va il mercato, ovvero verso una destinazione mista di alberghiero e residenziale”. E per quest’ultimo comparto servono soluzioni innovative: “Pensiamo agli ‘student hotel’ o ai ‘social living’ per i quali sono previsti stanziamenti di 1 miliardo di euro dal PNRR o ancora gli ‘academy hotel’, alberghi che hanno al loro interno attività didattiche post diploma”.
L’ex sindaco Ettore Severi, promotore e capolista di “Patto per la città” ha sottolineato che la “vera novità di questa campagna elettorale è l’impegno delle persone, fuori dalle appartenenze politiche. Noi proveniamo da esperienze diverse, siamo l’esempio del superamento dell’ostacolo concettuale delle fedeltà ai partiti. Visti i risultati degli ultimi anni a livello locale perché dovremmo votare questi partiti? – si è chiesto retoricamente Severi -. Sia destra sia sinistra continuano a proporci di scegliere una parte anziché un’altra. Noi scegliamo le persone e scegliamo un progetto che guarda alle esigenze e ai bisogni della città”. Quindi l’analisi delle difficoltà di oggi e le indicazioni per superarle. “Siamo diventati una città dormitorio, negli anni abbiamo perso tante occasioni. Per la seconda volta mi sono messo personalmente in gioco – ha spiegato l’ex primo cittadino -. Avrei potuto candidarmi nuovamente a sindaco ma c’è un tempo per tutto. Oggi scelgo Edoardo Fanucci perché è persona intelligente, preparata, con grande esperienza. Insieme a lui e a tante persone capaci e che ci credono vogliamo provare a rilanciare Montecatini. Non promettiamo cose mirabolanti, non avanziamo proposte irrealizzabili, indichiamo obiettivi precisi, con soluzioni concrete e fattibili”.
“Montecatini Terme è un brand eccezionale, siamo l’unica città termale con il riconoscimento Unesco – ha concluso Fanucci -. Abbiamo grandi potenzialità, rimbocchiamoci le maniche e proviamo a coglierle”.
Redazione