“I 16 agenti di Polizia in più e gli ulteriori 88 milioni di euro per il post-alluvione segnali importanti dal Governo Meloni per i nostri territori”
Si moltiplicano in queste ore le buone notizie per la Toscana che provengono dal Governo Meloni. Ai fondi del Ministero della Cultura che andranno a sanare tante situazioni precarie per monumenti e istituzioni culturali, arrivano ora nuovi agenti di Polizia per la provincia di Pistoia e un ulteriore contributo per il post alluvione.
“Anche se ci sono forze politiche e singoli esponenti che cercano, invano, di dimostrare il contrario, dal Governo guidato da Giorgia Meloni arrivano inequivocabili segnali di particolare attenzione per la Toscana”.
Il consigliere regionale di Fratelli d’Italia Alessandro Capecchi, costantemente impegnato su diversi fronti, fra i quali appunto la sicurezza l’ambiente e la protezione civile, esprime soddisfazione per questi ultimi provvedimenti governativi.
“L’arrivo di 16 nuovi agenti di Polizia nella provincia di Pistoia, 11 dei quli a disposizione della Questura e 5 della Polizia Stradale, mentre si stanno svolgendo concorsi per ampliare l’organico, i cui benefici ricadranno un po' ovunque, sono dati molto rilevanti, che vanno a incidere in modo significativo sulla sicurezza dei cittadini. Vedremo come saranno distribuiti, ma, in ogni caso, si tratta di un numero significativo i cui effetti saranno tangibili per prevenire e reprimere quelle situazioni di criminalità che hanno riguardato anche le nostre zone- sottolinea Capecchi-. Oltre a questo, c’è anche un ulteriore stanziamento di ben 88 milioni di euro che , su proposta del ministro alla Protezione Civile Nello Musumeci, serviranno a rimborsare le spese sostenute per il soccorso e l’assistenza delle persone e per ripristinare i servizi e le infrastrutture danneggiate dall’evento calamitoso. Milioni che si aggiungono ai 33,7 milioni di euro erogati immediatamente e ai 66 milioni annunciati dalla premier proprio a Firenze, quando furono presentati i ccontenuti dell’accordo Governo-Regione Toscana sul Fondo Sviluppo e Coesione. A distanza di 6 mesi dall’alluvione del 2 novembre, grazie anche al lavoro dei parlamentari e consiglieri toscani di Fdi, sono stati stanziati 188 milioni per i territori colpiti dall’alluvione, ai quali vanno aggiunti quelli messi a disposizione dal Governo tramite le strutture del Ministero degli Esteri (Ice, Simest e Sace) per le imprese che esportano”.
“Con questi elementi concreti ci contrapponiamo a chi critica in modo strumentale, sperando di ricarvarne un qualche vantaggio elettorale- conclude Alessandro Capecchi- ma i cittadini lo hanno capito da tempo. In politica, come nel resto delle attività umane, alla fine a fare la differenza sono i fatti, e non le parole”.
Redazione