Al via la gara per la gestione del verde pubblico per il quadriennio 2023-2027: previsto un investimento del Comune di 5 milioni di euro.
L’accordo quadro riguarda prevalentemente la manutenzione ordinaria di parchi, giardini, aree verdi, alberature stradali, cigli stradali, aiuole e quant’altro costituisce il patrimonio comunale del verde pubblico, compresi gli interventi ad attrezzature e impianti presenti in questi spazi, oltre a un numero limitato di servizi di manutenzione straordinaria. Sono contemplati, quindi, sia interventi periodici e programmabili, sia interventi urgenti, non prevedibili e non programmabili.
A Pistoia il verde pubblico è caratterizzato da una molteplicità di tipologie ed elementi che comprendono le aree a verde, il patrimonio arboreo, il patrimonio arbustivo, le siepi, le attrezzature ludiche e gli arredi, fino agli impianti elettrici e di irrigazione a servizio delle aree verdi. In questo contesto, l’accordo quadro consente all’Amministrazione comunale di disporre di uno strumento operativo “a chiamata”, andando ad agire sulla base delle effettive necessità del territorio, fino al raggiungimento dell’importo massimo prestabilito nel contratto. Si completa, così, un quadro di azioni già avviato dall’Ente e che riguarda il monitoraggio delle alberature, la verifica dei giochi e attrezzature, il censimento e il sistema informativo del verde, interventi vari di manutenzione straordinaria.
«Spero che a questo avviso rispondano aziende pistoiesi, che in questo settore sono un’eccellenza – evidenzia Alessio Bartolomei, assessore al verde pubblico –. È per loro una grande opportunità, e ci piacerebbe che le risorse economiche investite sul territorio continuassero a generare benessere e profitto qui da noi».
Con l’attivazione dell’accordo quadro 2019-2023, il Comune di Pistoia ha potuto, per la prima volta, iniziare la programmazione pluriennale di molteplici attività di manutenzione. Adesso si tratta di potenziare questo strumento, includendo maggiori prestazioni e servizi rispetto al quadriennio precedente. Si va dallo sfalcio dell’erba alla potatura di alberi, siepi e cespugli, passando per la sostituzione di alberi, cespugli, arbusti, perenni, la manutenzione di aiuole con fioriture stagionali e perenni, lavorazioni del terreno, diserbo e pulizia, trattamenti specifici. A questi si aggiungono, tra gli altri, lo sfalcio di erba e altri elementi vegetali lungo banchine, cigli, scarpate e marciapiedi stradali; la gestione e manutenzione degli impianti di irrigazione, compresi pozzi e ogni elemento accessorio, e degli impianti elettrici e di illuminazione, e ogni elemento accessorio, fino alle opere edili (manutenzione e realizzazione percorsi, manufatti e ogni altra opera che riguarda le aree verdi).
Gli interessati a partecipare alla gara devono presentare domanda e offerta economica entro il 2 maggio, alle 9.30, attraverso la piattaforma Start (Servizio telematico acquisti regionale della Toscana) accessibile all’indirizzo https://start.toscana.it. Non è consentito l’invio con altre modalità. Tutti gli atti e i modelli di gara sono disponibili all'indirizzo https://start.toscana.it.
Chi può partecipare. Possono farlo gli operatori economici in forma singola e associata purché in possesso dei requisiti richiesti tra i quali l'iscrizione nel registro della Camera di commercio industria, artigianato e agricoltura oppure nel registro delle commissioni provinciali per l’artigianato oltre all'iscrizione all'Albo dei gestori Ambientali per le attività di raccolta e trasporto di rifiuti (sfalci d'erba, ramaglie, potature). Chi partecipa alla gara deve anche dimostrare di aver eseguito servizi con caratteristiche analoghe a quelle richieste nel disciplinare di gara - nei tre anni antecedenti la data di pubblicazione del presente bando - a favore di amministrazioni pubbliche o di privati.
L’apertura della gara è fissata per il 2 maggio, alle 10.