Ieri, durante l'incontro alla Dogana del Capannone di Ponte Buggianese, l'assessore Federica Fratoni ha annunciato l'accordo definitivo sulla realizzazione del cosiddetto “Tubone Est”. Saranno investiti circa 3 milioni di euro per il progetto che invaserà l'acqua per rilasciarla nel Padule al momento di carenza.
L'incontro di ieri ha fatto il punto sulla depurazione in Valdinievole e in Padule alla presenza dell'assesore regionale all'ambiente, Federica Fratoni, e dei vertici dell’Autorità idrica toscana e del Consorzio di bonifica Basso Valdarno.
Il primo accordo di programma sulla depurazione in Valdinievole - Valdelsa risale al 2004; nel 2008 un altro accordo prevedeva che il tubone ovest si interrompesse a Ponte Buggianese con la costruzione del depuratore, come ha ricordato il sindaco Pier Luigi Galligani. Oggi la prospettiva è cambiata: tutti i reflui sono convogliati nel tubone est con destinazione Santa Croce al fine di far diluire le acque di lavorazione delle industrie del cuoio.
Per Fratoni si tratta di un punto di svolta: Acque S.p.A. ha considerato, infatti, il superamento del depuratore di Ponte, ottimizzando il sistema già esistente. Si riduce così l'impatto ambientale, senza attuare una nuova opera in Padule, e si razionalizza il sistema di depurazione, convogliando i reflui in un'area industrialmente molto sviluppata.
La gara di appalto è stata vinta da una ditta di Modena che a breve inizierà i lavori.
Redazione