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Il sindaco di Pescia rassicura i genitori: nonostante i non trascurabili problemi tecnici di questi giorni, la scuola di Sorana riaprirà i battenti il 23 gennaio. Tre ditte hanno attivato un tour de force per rimettere in sicurezza l'edificio che sarà pronto già dal prossimo lunedì. A settembre invece sarà pronta la nuova scuola di Calamari.

Ieri il sindaco Oreste Giurlani ha incontrato i genitori dei bambini della scuola dell'infanzia di Sorana nei locali della protezione civile per metterli al corrente della situazione in seguito all'ordinanza di chiusura dell'edificio scolastico. Presente all'assemblea anche Alessandra Galigani, nuova dirigente dell'area tecnico-urbanistica, nonché responsabile ai lavori pubblici.
Per tutto il mese di gennaio è stata attivata dal Comune l'emergenza freddo con un piano di prevenzione ghiaccio che ha visto impegnati i mezzi spargisale su tutte le strade comunali, arrivando fin sopra Vellano e al Traspo. Per la prossima primavera è inoltre previsto un lavoro straordinario di asfaltatura e installazione di guard rail pari a 300.000 euro sulle strade montane, in particolare da Pietrabona a Pontito.
Per quanto concerne la scuola di Sorana, sono state emesse tre ordinanze d'emergenza a causa di vari problemi tecnici che si sono susseguiti: inizialmente il blocco dell'impianto di riscaldamento, poi l'esplosione di un contatore prontamente sostituito, e infine la rottura di un tubo con conseguente caduta sulla scuola di 10 metri cubi d'acqua.
Proprio quest'ultimo problema ha imposto la chiusura della struttura, in accordo con la dirigente Francesca Giurlani. «L'edificio rimarrà chiuso fino al 23 ed è stata imposta una somma-urgenza di 20-30.000 euro, ancora non lo sappiamo con precisione -fa sapere il sindaco-. Attualmente tre ditte stanno lavorando giorno e notte per rimettere in sesto la scuola e per scongiurare futuri problemi per i bambini. Stanno lavorando per togliere gli intonaci bagnati che potrebbero in seguito cadere, e stanno posizionando controsoffittature strutturali in aderenza, studiate per reggere 160 chili di peso al metro quadro».
Sono giunte rassicurazioni anche da parte degli esecutori dei lavori: i solai non risultano pericolanti, devono però ancora asciugare i muri perimetrali e gli intonaci bagnati dall'acqua, pertanto è possibile che alla riapertura della scuola risultino ancora chiazze d'umido sulle pareti, ma di poca importanza. Inoltre le verifiche strutturali hanno deciso di bonificare tutti gli intonaci, togliendo il vecchio esistente e posizionando il nuovo.
Per tutto il mese di gennaio è inoltre attiva l'emergenza freddo, pertanto il sindaco ricorda che negli edifici pubblici rimarranno accesi i riscaldamenti giorno e notte, sabati e domeniche compresi. A partire da settembre 2017 sarà invece pronta la nuovissima scuola dell'infanzia Calamari, che servirà la zona montana. «Sarà una scuola bella, moderna, sicura, e costruita tenendo in considerazione le nuove direttrici antisismiche -conclude Oreste Giurlani- per questo stanno continuando a lavorarci con il massimo della lena e della responsabilità».

Redazione

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