olivetotoscano

L'idea è quella di far adottare a distanza circa 400 olivi da parte di altrettanti studenti, che ne diventeranno padrini o madrine coltivandoli virtualmente e seguendone le fasi vegetative. Il progetto sarà presentato oggi e mercoledì 8 marzo nella scuole di Lamporecchio e Larciano.

La prima edizione del concorso "Un'oliva.....tante idee " nasce dall'incontro di Giuliana Bardelli del "Casolar de no' Altri" di Larciano con un gruppo di docenti degli istituti comprensivi di Larciano e Lamporecchio. Il progetto intende indirizzare i giovani alla scoperta delle colline del Montalbano, dell'olio extravergine d'oliva, della produzione e commercializzazione dello stesso, nonchè l'orientamento di eventuali piani di studio che prevedono la formazione utile ad intraprendere esperienze lavorative di promozione turistico aziendale.
Il medico Andrea Pieraccini ha lanciato l'idea dell'adozione a distanza di 400 olivi da parte di altrettanti allievi. Gli studenti dovrebbero coltivare virtualmente l'olivo, dandogli un nome e vedendolo crescere. L'adozione sarà online, con una richiesta e mail alla quale seguirà un contratto di adozione gratuita dell'olivo.
Il progetto verrà presentato ufficialmente oggi, lunedì 6 marzo, all'Istituto comprensivo di Lamporecchio e mercoledì 8 marzo alla scuola di Larciano alla presenza dei docenti, della dirigente scolastica, del direttore dell'Igp (Indicazione geografica protetta), di alcuni docenti dell'istituto alberghiero Martini di Montecatini e di una dietista che illustrerà le virtù del pane con l'olio.
L'iniziativa è rivolta agli alunni compresi nella fascia d'età che va dalla quarta e quinta elementare alla prima, seconda, terza media. Si tratta di un concorso a tema con scelta libera di elaborazione: tema, racconto, poesia, disegno, video. Lo svolgimento è previsto nell'arco di tre mesi e la premiazione del concorso si svolgerà all'azienda agricola di Giuliana Bardelli alle 9 del 25 maggio.
 
Redazione

Meteo locali