Che fare dopo? Alla fine di ogni ciclo di scuole il dilemma si ripresenta puntuale, sia che si tratti di scegliere cosa fare dopo le medie, sia che si voglia optare per proseguire un percorso di istruzione o formazione dopo il diploma o il conseguimento dell'obbligo. Per aiutare a sciogliere alcuni nodi la Regione ha realizzato interventi e strumenti informativi per far conoscere le opportunità offerte nella regione.

In occasione delle iscrizioni alle classi di primo e secondo grado per l'anno scolastico 2018-2019 che hanno preso il via il 16 gennaio e si protrarranno fino al 6 febbraio 2018, le famiglie potranno consultare la nuova guida "Studiare e Formarsi in Toscana: scegli la strada giusta per te".
Come sottolinea l'assessore all'istruzione formazione e lavoro nella sua introduzione alla pubblicazione, il passaggio dalla scuola di primo grado alla scuola di secondo grado è una tappa fondamentale nella vita di un giovane e la scelta della scuola a cui iscriversi è una decisione delicata, che condiziona il futuro scolastico e lavorativo.
Analogamente, scegliere quale percorso post diploma secondario intraprendere, rappresenta una scelta importante che coinvolge molti fattori fondamentali come gli interessi personali, il contesto territoriale e la spendibilità nel mercato del lavoro, soprattutto in una società in evoluzione come quella che viviamo, che richiede competenze in continuo cambiamento e ad elevato tasso di innovazione.
Per la prima volta, in occasione delle iscrizioni, le ragazze e iragazzi che escono dalla scuola media potranno scegliere, in alternativa ai percorsi tradizionali di istruzione superiore offerti dal MIUR, le opportunità offerte dalla Regione Toscana con il sistema di Istruzione Formazione Professionale, dedicato sia a chi esce dalla scuola secondaria di I grado.
Dopo la scuola media, in alternativa alla scelta di licei, Istituti Tecnici e Istituti professionali, si può optare per percorsi più brevi mirati al mondo del lavoro, con rilascio di qualifica professionale, all'interno del Sistema di Istruzione e Formazione Professionale (IeFP) che fa riferimento alla Regione Toscana nell'ambito del progetto Giovanisì. I percorsi finanziati per il prossimo anno sono 21, declinati secondo le vocazioni dei diversi territori.
Le iscrizioni alla scuola per l'anno scolastico 2018-2019 prevedono la procedura online per gli alunni che iniziano un nuovo percorso nelle Scuole statali. Anche le ragazze e i ragazzi che vogliono intraprendere un percorso di Istruzione e Formazione Professionale (IeFP) di durata triennale in un Istituto professionale o in un organismo formativo accreditato, dovranno iscriversi online.
Dopo la scuola superiore, oltre ad uno dei percorsi tradizionali dell'Università o dell'Alta Formazione Artistica e Musicale (AFAM), sui può scegliere tra:i corsi degli Istituti Tecnici Superiori (ITS), i corsi di Istruzione e Formazione Tecnica Superiore (IFTS) ad alta specializzazione tecnologica, per l'inserimento professionale dei giovani e anche per la formazione tecnica superiore di adulti occupati, inoccupati e disoccupati.
Entrambi questi corsi di studio e formazione tecnica sono coordinati e promossi dalla Regione Toscana nell'ambito del progetto Giovanisì.
Redazione

Meteo locali