Nel fare questo annuncio il presidente del tavolo tecnico ‘Pescia agricola e verde-floreale’ ricorda l’indagine fatta sul vivaismo olivicolo della Valdinievole (75 aziende che costituiscono di fatto il 2° distretto produttivo mondiale) e i prossimi impegni del Pav, il cui compito è coordinare le politiche agricole del Comune di Pescia. Il Pav si riunirà di nuovo il 28 febbraio e Franco Baldaccini auspica la firma del protocollo in quell’occasione.

«Abbiamo portato a termine il lavoro d’indagine a suo tempo annunciato sul comparto del vivaismo olivicolo (la produzione di piante di olivo destinate agli olivicoltori). Il territorio di e intorno a Pescia, la Valdinievole, con le sue 75 aziende dedicate a tale produzione vivaistica olivicola, si conferma di fatto il secondo distretto mondiale del comparto. Grazie a questa indagine abbiamo potuto redigere una bozza del protocollo d’intesa propedeutico alla costituzione del Distretto Vivaistico Olivicolo di Pescia che verrà discusso, e se possibile anche firmato, già nella prossima riunione del Pav, in calendario il 28 febbraio, dai suoi componenti, oltre a me in rappresentanza del Comune: Cia, Coldiretti, Confagricoltura, Crea-Of, Mefit, Vivai di Pescia e Coripro. Tale protocollo dovrebbe essere il testo di riferimento per le successive azioni che intraprenderemo al fine di ottenere il riconoscimento del Distretto Vivaistico Olivicolo di Pescia da parte della Regione Toscana, ovviamente nei tempi e nei modi previsti dalla normativa regionale».
Ad annunciarlo è Franco Baldaccini, presidente del tavolo tecnico ‘Pescia agricola e verde-floreale” (Pav) che il Comune di Pescia ha costituito per coordinare le politiche agricole e per il verde, con ricadute anche sul turismo, che interessano il proprio territorio. Baldaccini ricorda che «la creazione di un distretto del vivaismo olivicolo era stata proposta nel marzo 2017 dal segretario del Pav Andrea Vitali e aveva subito riscosso un ampio consenso». «Anche durante l’ultima seduta del Pav – aggiunge – tutti i suoi componenti confermarono l’intenzione di portare avanti, nei tempi più rapidi possibili, le procedure per la costituzione del Distretto Vivaistico Olivicolo».
Il presidente del Pav informa anche che più in generale «il lavoro svolto sino ad oggi dal Pav si è incentrato sulle prossime scadenze del Psr regionale e dei fondi comunitari, per individuare strumenti adatti a finanziare le attività che hanno una ricaduta sul territorio e sui loro attori». «Nei prossimi giorni – conclude Baldaccini - saremo presenti ai seguenti appuntamenti: domani 15 febbraio all’Accademia dei Georgofili di Firenze per un tema importante, quello della gestione del rischio in agricoltura; il 16 febbraio a Pistoia presso la sede della Cassa di Risparmio per parlare di florovivaismo; il 19 febbraio al Mefit di Pescia per un incontro sulle prospettive dell’agricoltura; e dal 21 febbraio al salone professionale del florovivaismo di Milano “MyPlant & Garden” per incontrare gli espositori del nostro territorio».

Redazione

Meteo locali