Rubate altre 250 piante di notte. Il tavolo del vivaismo di Coldiretti Pistoia ha nominato i coordinatori tematici, fra cui il referente per la prevenzione di furti nei vivai (e la gestione delle acque) Stefano Bartolini, che si interfaccerà con Prefetto e Forze dell’Ordine.
Ennesimo furto di piante nei vivai lungo l'asse tra Pistoia e Agliana. A segnalarlo è Coldiretti Pistoia, che fa sapere che il furto, di circa 250 piante alte fino a due metri, è avvenuto «nella notte tra venerdì e sabato mattina».«
Come previsto, con l'approssimarsi della primavera è ricominciata l'attività delinquenziale che punta a fare soldi facili “prelevando” dai vivai e rivendendo la refurtiva - dichiara Coldiretti Pistoia-. L'ultimo furto fa seguito ad altri avvenuti in altre zone della Piana dei vivai, con prelievo anche di attrezzature e danneggiamenti agli impianti aziendali».
Coldiretti spiega di aver creato «un gruppo di soci, coordinato dal vivaista Stefano Bartolini, che insieme alla struttura di Coldiretti, raccoglierà le segnalazioni da parte delle aziende agricole e si interfaccerà con Prefetto e Forze dell'ordine per fornire utili informazioni per prevenire e per individuare i responsabili di furti». Un'attività che rientra fra quelle del Tavolo del vivaismo di Coldiretti Pistoia, il gruppo di lavoro composto da oltre 40 imprenditori rappresentativi delle 1.105 piccole, medie e grandi aziende florovivaistiche socie.
«Proprio nei giorni scorsi – fa sapere ancora Coldiretti Pistoia - abbiamo individuato i coordinatori tematici che saranno i riferimenti del Tavolo su materie complesse: si tratta di soci che hanno competenze ed esperienza e che si sono messi a disposizione di tutti i soci, affiancando Fabrizio Tesi e Simone Ciampoli, presidente e direttore dell'associazione, per prevenire e possibilmente risolvere problemi del settore». Si tratta, oltre al già citato Stefano Bartolini, che si occuperà sia di prevenzione furti che di un altro tema caldo come la gestione delle acque, di Riccardo Andreini, referente per i rapporti con il Distretto vivaistico e per le regole urbanistiche comunali; Paolo Niccolai, referente per la sicurezza sui luoghi di lavoro e i rapporti con l'Asl; Andrea Trinci, referente per le materie fitosanitarie.
Redazione