L'assessore all'ambiente del Comune di Ponte Buggianese, Nicola Tesi, chiarisce alcuni punti sulla raccolta porta a porta e sulle incidenze di costo in in risposta al consigliere Massimo Galligani del gruppo “Il Ponte”. Il passaggio a questo tipo di raccolta punta a raggiungere una percentuale di differenziata che vada oltre l'85%.

Nel corso del dibattito del Consiglio Comunale ed ancora prima in Commissione Consiliare l'assessore Tesi dichiara di aver già argomentato sia la motivazione del passaggio al porta a porta, sia le incidenze di costo. «Le motivazioni sono molteplici: in primis l’obbiettivo di una percentuale di raccolta differenziata oltre l’85% rispetto al 31,7 attuale, poi per l’aspetto ambientale, per il decoro nelle aree adiacenti le postazioni ecologiche, ed inoltre per fermare la migrazione del rifiuto e gli scarti tessili abbandonati sul nostro territorio.»
I costi che saranno a carico di tutti i cittadini di Ponte Buggianese riguardano la fase di avvio e più precisamente i costi derivanti dalla campagna di comunicazione, dalla consegna dei bidoncini all’utenza e, nella seconda fase, i costi per i nuovi mezzi ed il personale da utilizzare per il servizio di raccolta. Tutte queste voci compongono l’aumento previsto nel 2018, mentre l’ammortamento dei beni durevoli è spalmato nell’arco di 4/7 anni, ricorda Tesi.
«Fare quello che chiedeva il consigliere Galligani, voleva dire spalmare gli ammortamenti in più anni annullando così il beneficio della riduzione dei costi che la trasformazione del servizio che dal 2020 ne beneficerà l’intera comunità. Fin dal mese di maggio vi saranno incontri con la popolazione con diverse modalità: assemblee pubbliche ed incontri a domicilio per illustrare a tutti modalità e comportamenti.»
Questa fase è fondamentale, ribadisce Tesi, per il successo della nuova forma del servizio, che inizierà nel corso del 2018. E’ già noto che nei prossimi giorni insieme al Gestore ALIA ed all’ATO Toscana Centro sarà definito il calendario dell’avvio del porta a porta.

Redazione

News Floraviva
  • NELLE MELE DELLA FRANCONIA LA LEZIONE DI UNA RINASCITA RURALE
    Da un succo di mele tradizionali nasce un esempio europeo di filiera agricola corta, sostenibile e capace di far vivere i contadini. In Franconia, una regione collinare della Baviera, si sono accorti che a furia di tagliare alberi si perdono anche storie, sapori, biodiversità. Dal 1960 a oggi, là...
  • FOR.TREE RILANCIA IL VIVAISMO FORESTALE CON FORMAZIONE E QUALITÀ
    AlberItalia, allarmata per la carenza di piante forestali, lancia FOR.TREE per rilanciare il vivaismo e formare nuovi operatori. Nel contesto di direttive europee, strategie nazionali e programmi regionali che puntano al potenziamento del patrimonio arboreo e alla riforestazione sostenibile, la fil...
  • FLOWER TRIALS SI CONFERMA D'INTERESSE PER IL VIVAISMO
    Oltre 5.000 visitatori da 90 Paesi ai FlowerTrials nei Paesi Bassi per scoprire le ultime innovazioni in genetica e piante ornamentali da vaso e da aiuola. Si è conclusa con un bilancio positivo l’edizione 2025 dei FlowerTrials, evento di riferimento internazionale per il settore del florovivais...

Meteo locali

Pistoia.Valdinievole.news: il giornale web per tutte le notizie da Pistoia e la Valdinievole. Scopri le ultime novità di cronaca e sul territorio, come agro-ambiente, salute, politica, economia, arte, turismo-sport, enogastronomia, cultura, spettacolo e eventi. Resta sempre informato iscrivendoti alla nostra newsletter giornaliera direttamente sulla tua email.

News letter gratuita

Iscriviti alla newsletter di Pistoia.Valdinievole.News.

Basta inserire la tua email qui sotto.

Iscriviti

Snapshot