Il randagismo è ancora presente in tutt'Italia: ci sono regioni, come ad esempio la Toscana, dove tale fenomeno è sotto controllo, mentre in altre è molto più preoccupante. Per contrastare l’abbandono dei cani e, di conseguenza, il randagismo, è nata la campagna solidale “Salvami subito”.
Enrico Loretti, direttore Ufc Igiene Urbana Veterinaria USL Toscana Centro sottolinea come «Ogni anno circa 7mila cani vengono tolti dalla strada: il 70 per cento viene poi restituito ai proprietari grazie al microchip, mentre gli altri cani trovano adozione. I canili rifugio nella nostra regione “soffrono” un po’ per il problema dei cani che arrivano dal Sud dove la situazione è più problematica». Secondo stime attendibili, i cani randagi nel nostro Paese sarebbero almeno 700 mila, mentre i gatti oltre 2 milioni.
La campagna “Salvami subito”, lanciata dalla Lega Italiana per la Difesa degli Animali e dell’Ambiente (Le.I.D.A.A.), vuole contrastare l'abbandono di animali e dà la possibilità, fino al 26 novembre, di donare 2 € inviando un sms o 5-10 € chiamando il 45590 da telefono fisso.
Come spiega l’onorevole Michela Vittoria Brambilla presidente Le.I.D.A.A, «Il contributo andrà a finanziare le nostre campagne contro il randagismo. Questo odioso fenomeno di cui l’Italia ha un triste primato fra i paesi avanzati non soltanto causa di per sé indicibili sofferenze a decine di migliaia di animali di affezione, che dovrebbero vivere in famiglia e non all’addiaccio, ma spesso è la premessa per ripugnanti abusi, oltre ad avere conseguenze negative sulla salute e la sicurezza della collettività».
Vittoria Sonnino, coordinatrice del Movimento Animalista Toscana, commenta: «E’ una vergogna che ai nostri giorni esista ancora il randagismo. L’onorevole Brambilla e noi tutti di Le.I.D.A.A. e del Movimente Animalista, facciamo il possibile per combatterlo e dare assistenza ai randagi. Noi della Toscana mandiamo centinaia di chili di cibo al Sud, facciamo sterilizzare tantissimi animali. Nella nostra regione c’è il problema del randagismo dei gatti, tanti dei nostri volontari danno assistenza a queste creature e le fanno sterilizzare. Chiediamo aiuto con questo sms, per poter continuare la nostra opera e risparmiare sofferenza. Sia i cani che i gatti non sono animali selvatici, quindi per loro vivere in quello stato di abbandono e degrado significa inevitabilmente malattie, dolore e spesso morte. Hanno assoluto bisogno dell’uomo per l’assistenza, le cure mediche, il cibo, l’amore. E’ imprescindibile dare loro aiuto poiché loro sono sempre pronti a darci affetto, ci amano e non ci abbandonano mai, non possiamo chiudere gli occhi davanti a questa emergenza».
Redazione