Da Regione Toscana una nuova disciplina per gli agriturismi che scelgono di attrezzare aree anche per l'ospitalità camperistica. E' quanto previsto dalla proposta di legge approvata dalla Giunta Regionale che ora passa all'esame del consiglio.
Gli Agricamping, ovvero i mini-campeggi che possono essere attrezzati da aziende agricole e agriturismi, ultimamente hanno suscitato molte polemiche. Vari imprenditori, infatti, convinti di essere in regola con la normativa, si sono visti sequestrare le aree adibite a tale scopo. Regione Toscana ha quindi deciso di fare ordine sugli «agricamping» e per evitare conflitti con i regolamenti comunali e le programmazioni urbanistiche, ha elaborato una proposta di legge che dovrà essere ratificata dal Consiglio.
Ma quali sono le nuove regole? Resta il tetto di 6 ospiti per ettaro, ma si specifica che possono fare «agricamping» solo aziende a vocazione agricola con almeno 4 ettari. Sono ammesse al massimo tre piazzole per ettaro, sistemando in ciascuna una tenda o un altro mezzo (caravan, camper), con un massimo di 80 ospiti e 15 piazzole per azienda. Gli imprenditori potranno allestire (per massimo 180 giorni) caravan, camper o tende nel limite del 40% delle piazzole. Oggi, in Toscana, esistono 129 agricampeggi con 4.900 posti letto.
Redazione
