Secondo quanto affermato da Emilia Zarrilli, nuovo direttore regionale per la Toscana di Anas, la Ss64 Porrettana sarà riaperta, con il senso unico alternato, entro il 15 o il 20 novembre al massimo. Micheletti: «Servono sforzi per ripristinarla il prima possibile».

Ieri pomeriggio al tavolo convocato in prefettura per parlare della frana che dal 2 febbraio blocca quell’arteria di importanza nazionale erano presenti, oltre al prefetto, anche il sindaco di Sambuca, Fabio Micheletti, i rappresentanti della Regione e del genio civile, affiancati dal consigliere Marco Niccolai, della Provincia e della Polstrada.
Durante l'incontro ci sono state contestazioni verso Anas per i numerosi ritardi nei lavori, e Micheletti ha ribadito la richiesta di riaprire la statale prima dell’inverno. Inoltre, grazie al sostegno di Regione e Provincia è stato irremovibile di fronte alla proposta di Anas di procedere con i lavori senza aprire il senso unico alternato, per poter completare l’intervento definitivo più rapidamente, ma comunque a inverno già cominciato, rispetto al 2 giugno, data ultima individuata da Anas per la chiusura del cantiere nell’ipotesi dei rallentamenti generati dal passaggio delle auto. L’importo complessivo delle opere ammonta a 2 milioni e 700mila euro.
«Ho esternato tutto il disagio e il malumore della comunità locale e fatto presente il danno all’economia, non solo di Sambuca ma di tutto l’alto Reno – afferma Micheletti –. Ho chiesto ogni possibile sforzo per riaprire quanto prima la Porrettana. Non è pensabile affrontare l’inverno con la viabilità alternativa. La Panoramica di Pavana non può sopportare il traffico della statale con neve e ghiaccio: si metterebbe a rischio l’incolumità delle persone e mi vedrei costretto a chiuderla con una barriera jersey. Mi sono anche lamentato per il fatto che a non tutte le mie comunicazioni Anas ha risposto».
Entro il 31 ottobre si terrà un nuovo tavolo istituzionale per fare il punto. Micheletti ha anche chiesto  alla Regione di incrementare il fondo per gli indennizzi alla imprese situate lungo la Porrettana che attualmente è di 70mila euro.
«Ho ribattuto sul fatto che Anas ha dato in questi mesi informazioni contraddittorie, che non hanno giovato alla gestione di un evento così difficile – dichiara il consigliere regionale Niccolai –. Ai suoi referenti ho chiesto di essere chiari nelle comunicazioni, oltre che massima celerità nella riapertura della Ss64. In consiglio regionale abbiamo approvato una legge per il sostegno economico alle imprese».

Redazione

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