Da poco è stato riaperto il doppio senso di circolazione sul Ponte di Alberghi, ma le polemiche non si placano e sul mancato collaudo per i mezzi pesanti interviene Alessandro Ricciarelli (Lega): «Transenne anzichè cemento».
Il consigliere comunale Alessandro Ricciarelli (Lega) ha presenta un'interrogazione sulla vicenda ponte di Alberghi chiedendo anche quando sarà previsto il collaudo per i mezzi pesanti con peso superiore a tre tonnellate e mezzo. «In data 20 dicembre – spiega Ricciarelli – con determina n.1147, avente oggetto: “Sp 11 Francesca vecchia - affidamento dei lavori di integrazione alle misure di sicurezza previste per la cantierizzazione propedeutiche alla parziale apertura al traffico veicolare del viadotto ponte sul torrente Pescia (ponte Alberghi)” la Provincia di Pistoia, al fine di garantire la riapertura il giorno 20 dicembre, stanziava la somma di 15.685,77 euro oltre Iva per istituire quanto espresso dall’allegato A e le relative messe in sicurezza del cantiere. Sempre il giorno 20 dicembre con ordinanza 119 la Provincia stabiliva la riapertura con senso unico alternato a patto che fosse rispettato il completamento delle opere temporanee per la messa in sicurezza e con gli opportuni presidi l’isolamento della corsia di marcia, consistente in New Jersey in cemento atti a segnare la carreggiata e le relative aree di lavoro. Questo non è avvenuto, infatti sono state posizionate delle transenne in metallo».
Redazione