Attivo un numero telefonico dedicato 0572 479606 che sarà attivo da lunedì a sabato dalle 8.00 alle 18.00 e prevede la consegna dei beni di prima necessità, al massimo due volte la settimana.
Per fronteggiare l’emergenza e garantire la sicurezza delle persone più fragili la Società della Salute della Valdinievole ha attivato dal 16 marzo un servizio di spesa a domicilio rivolto ad anziani soli e a persone in condizioni di salute precarie, per i quali lo spostamento dal domicilio non è consigliato. “Nel nostro territorio – commenta il presidente della SdS Riccardo Franchi – le associazioni di volontariato, la Protezione Civile, i centri commerciali e i piccoli negozi di vicinato hanno già cominciato ad attivare servizi di consegna della spesa a domicilio per supportare la popolazione. A questa rete di solidarietà si va ad aggiungere questo servizio che mira ad aiutare soprattutto gli anziani e le persone fragili. Ringrazio tutti gli operatori della SdS che in questo momento così difficile continuano a garantire un servizio al cittadino e il mondo del volontariato che si mette sempre in prima linea per aiutare tutta la cittadinanza”.
Il servizio si svolgerà in collaborazione con gli 11 Comuni della Valdinievole e soprattutto grazie al supporto degli Enti del Terzo Settore. Saranno infatti i volontari di Misericordia, Croce Rossa e Pubblica Assistenza del territorio della Valdinievole, già impegnati da diversi giorni per fronteggiare l’emergenza Coronavirus, a effettuare l’attività di consegna della spesa a domicilio.
Come previsto dalla delibera regionale toscana (n.322 dell’11.3.20) il servizio si rivolge soprattutto agli anziani e alle persone in condizione di fragilità già in carico ai servizi della SdS, ma sarà possibile l’accesso anche a nuove segnalazioni attraverso il numero telefonico dedicato, a cui risponderanno gli operatori del coordinamento del servizio a partire dalle 13.00 di oggi.
Il servizio di spesa a domicilio coprirà solo la consegna e non il costo dei generi alimentari che rimarrà a carico dei beneficiari. Potranno accedere persone anziane e fragili che, a causa delle restrizioni previste dai Decreti del Presidente del Consiglio, sono invitati a non uscire dalla propria abitazione e che, viste le precarie condizioni di salute, non possono provvedere autonomamente al reperimento di generi alimentari e non possono contare su una rete di supporto familiare.
La consegna della spesa nelle varie abitazioni sarà effettuata da operatori dotati di idonei presidi di protezione individuale (mascherine, guanti monouso, disinfettanti per le mani, ecc.), che concorderanno telefonicamente con i richiedenti i generi da acquistare.
Redazione