La visita del generale Masciulli

PISTOIA - Il Generale di Brigata Massimo Masciulli, Comandante della Legione Toscana, si è recato questa mattina al Comando Provinciale di Pistoia per premiare personalmente i Carabinieri che a vario titolo si sono distinti in servizio nel corso del 2019.
L’emergenza Covid-19 non aveva infatti permesso di tributare tali ricompense durante la cerimonia del 5 giugno, Festa dell’Arma dei Carabinieri.
Alla consegna, cui hanno partecipato, rispettando le normative di distanziamento sociale e indossando i previsti dispositivi di sicurezza, rappresentanti della sede e delle compagnie, è poi seguita la visita da parte del Generale Masciulli del Comando Provinciale di Pistoia con il Colonnello Gianni Fedeli che ha illustrato le principali attività in corso e le prospettive future.
I militari premiati.

Encomio semplice per il capitano Francesco Bagnolo, comandante della compagnia di San Marcello-Piteglio e comandante di nucleo investigativo di comando provinciale. "Dando prova di elevata professionalità, notevole acume investigativo e lodevole dedizione, coordinava, partecipando alle principali attività operative, complesse attività di indagine che consentivano di disarticolare un sodalizio criminale responsabile di furto e riciclaggio di escavatori e mezzi industriali di rilevante valore. Le investigazioni, sviluppate con approfonditi riscontri e varie attività tecniche, si concludevano con l'arresto di 9 malviventi e il recupero della refurtiva per un valore complessivo di circa 420mila euro".

Encomio semplice per l'appuntato scelto Massimo Barone, per l'appuntato scelto Raffaele Fagni, per l'appuntato Costantino Perretta, carabinieri Andrea Bussi della stazione carabinieri di Quarrata "Dando prova di elevata professionalità, notevole acume investigativo e assoluta dedizione, forniva determinante contributo a complessa attività di indagine che consentiva di disarticolare un sodalizio dedito all'induzione, favoreggiamento e sfruttamento della prostituzione. L'operazione, sviluppata con prolungate attività tecniche e gravosi servizi esterni, si concludeva con l'arresto di tre persone in esecuzione di provvedimenti cautelari, la denuncia in stato di libertà di due complici e il sequestro di quattro immobili utilizzati per le'esercizio del meretricio". 

Encomio semplice per il maresciallo capo Federico Nerli, per l'appuntato scelto Enzo Calcagnile e per l'appuntato scelto Maurizio Santarelli del nucleo operativo e radiomobile della compagnia di Montecatini "evidenziando elevata professionalità, spiccato intuito e non comune spirito di sacrificio, sviluppava articolata indagine che consentiva di individuare e arrestare, in esecuzione di provvedimento restrittivo emesso dall'autorità giudiziaria, tre pregiudicati responsabili di rapina in ufficio postale, aggravata dall'aver privato della libertà la direttrice, rinchiusa in una stanza"

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