PISTOIA -I consiglieri Lega Gabriele Gori e Francesco Mazzeo, ringraziano per il comportamento etico, corretto e lineare, dell’ormai ex assessore di Pistoia Alessandro Capecchi, dovuto alle sue dimissioni da tale carica per candidarsi alle elezioni Regionali della Toscana
Gori e Mazzeo altresì, si interrogano sul perché all’interno della stessa giunta ci siano due diversi criteri di valutazione, delineando di fatto una mancanza di coerenza e opportunità politica.
Sarebbe sicuramente stato un ottimo segnale che sarebbe andato nella direzione dell’omogeneità se anche l’assessore ai lavori pubblici, Alessio Bartolomei, si fosse spontaneamente dimesso come fatto senza indugio da Alessandro Capecchi.
Questo in un’ottica dell’interesse generale della collettività pistoiese, visto l’importanza e la delicatezza dell’assessorato ai lavori pubblici.
Gori e Mazzeo considerano e questo loro pensiero non è mai stato tenuto segreto, che l’impegno di un assessorato come quello dei lavori pubblici è incompatibile con una scesa in campo per una corsa attiva alle Regionali, sovrapponendo il lavoro da svolgere quotidianamente di assessore con la lunga corsa della campagna elettorale, azzerando di fatto il tempo da dedicare al servizio dovuto alla città come assessore.
I due consiglieri restano stupiti dall’assordante silenzio sul tema, da parte del Sindaco e soprattutto dal Commissario Provinciale Lega, Sonia Pira e della loro non presa di posizione nel chiedere all’assessore Alessio Bartolomei, prima, di fare come l’assessore Alessandro Capecchi e poi di fronte a un diniego, a imporsi nel rispetto di un comportamento omogeneo e paritario.