MONTECATINI -Sarà inaugurata sabato 5 settembre alle ore 17.00 “dalla Macchia a Modì”, la nuova mostra in programma al MO.C.A. – Montecatini Contemporary Art sino al 10 gennaio 2021.
La rassegna, curata dall’Associazione Culturale “L’Albero dell’Arte”, ha per protagonisti i principali nomi di quel movimento che dispregiativamente fu nominato “La macchia” ma del quale fecero parte grandi artisti – e disegnatori - fra cui Fattori, Lega, Signorini, Nomellini, Viani. Rassegna che si conclude con due opere di Amedeo Mogliani che, giovanissimo, a Fattori guardò con stima e ammirazione.
Aprono l’esposizione, nel Salone Centrale della Galleria Civica, “Giovani contadini in una radura in riva al lago” e “Spannocchiatrici (o Il canto della sfoglia)” di Adolfo Tommasi, due capolavori della splendida collezione della Società Terme di Montecatini SPA la quale conferma, ancora una volta, la costante e preziosa collaborazione prestata al Comune concedendo gentilmente in prestito al MO.C.A. i suoi tesori in occasione di importanti rassegne.
Le due opere sono rappresentative del taglio dato alla esposizione che, partendo dai Macchiaioli e arrivando ad Amedeo Modigliani, si incentra sulla rappresentazione del paesaggio e sulla ritrattistica espresse dai protagonisti dell’innovativo e geniale movimento artistico.
A luoghi e vedute - di maestri e allievi - sono dedicate le prime due sale, alle rappresentazioni di figure maschili e femminili la sala successiva.
La mostra si conclude nella Sala 4 dove, insieme al nostro “Donna avvolta in un volo d’uccelli” di Joan Mirò, sarà possibile ammirare “Donna seduta” e “Ritratto di uomo” disegnati dal peintre maudit, da cui il soprannome di Modì in riferimento al suo cognome e alla sua vita sregolata.
Fattori, Signorini, Tommasi Adolfo e Angiolo, Cecconi, Benvenuti e Manaresi, Rey, Bechi, Pagni, Kienerk, Antony De Witt e Focardi, Borrani, Sernesi, Ciani, Bartolena, Sommati, Viani, Michelozzi, Puccinelli e Cabianca, Nomellini, Boldini, De Nittis, Corinna Modigliani, Signorini, Lega, Manaresi, Corcos e Amedeo Modigliani, questi gli artisti le cui opere sono esposte in mostra.
Opere, tutte, che provengono dalla raccolta privata di Carlo Pepi, appassionato collezionista ed esperto conoscitore di Modigliani e dei Macchiaioli, noto per le sue battaglie contro i falsari e per la tutela dell’arte.