PESCIA-- Il comune di Pescia sposta il mercato ortofrutticolo dall’ultima collocazione, avvenuta durante l’emergenza sanitaria per assicurare maggiore sicurezza per i clienti, ma non dimentica le categorie che potrebbero essere penalizzate da questo spostamento : gli over 65 anni e i diversamente abili, residenti nel comune di Pescia .
Per loro l’ente, in collaborazione con la Croce Rossa di Pescia, ha predisposto l’attivazione di una navetta gratuita che collegherà la zona di via Forti a piazza Rolando Anzilotti, nei pressi della Lidl, dove il mercato e’ stato spostato da piazza XX Settembre.
Il servizio di navetta inizierà sabato 5 settembre e osserverà i seguenti orari : dalle 9 alle 12,30, con diverse prescrizioni causate dall’emergenza sanitaria in essere. Gli occupanti di ogni corsa non potranno essere più di 4, per un tragitto che parte in via Forti e l’arrivo in prossimità del mercato, in piazza Giovanni XXIII.
Chi vorrà usufruire del servizio, se è ultrasessantacinquenne, dovrà presentarsi munito di mascherina ed esibire una autocertificazione attestante l’assenza di sintomi e contatti nei precedenti 14 giorni a situazioni conosciute di covid-19. Per i diversamente abili, invece, che necessitano attenzioni particolari, dovranno concordare e prenotare la corsa al numero telefonico 3281003118, messo a disposizione dalla Croce Rossa Italiana.
A tutti, prima di salire, verrà misurata la febbre con un termoscanner, da parte dei volontari della associazione che assicurano l’esecuzione del servizio. Alla Croce Rossa il comune di Pescia ha erogato un contributo straordinario di 300 euro, nell’ambito del “Progetto Anziani”.
“Un servizio che va nella scia delle varie attività organizzate per l’emergenza sanitaria che hanno visto comune e volontari attivare tanti servizi e opportunità per le categorie più disagiate -commenta il sindaco di Pescia Oreste Giurlani-. Era necessario spostare il mercato ortofrutticolo, senza però privare nessuno di questo servizio. Grazie alla Croce Rossa mi pare che la soluzione sia quella giusta e appropriata”.