COLLODI -Stamani è stata inaugurata l’opera Pinocchio dell’artista italo – francese Gabriel Diana, collocata sulla rotonda tra via Lucchese in direzione via Panoramica a Collodi (Pescia – PT). Evento collegato al progetto elaborato dalla Fondazione Nazionale Carlo Collodi denominato “Segui la strada per Pinocchio”, l’opera in bronzo con la base in acciaio corten rappresenta Pinocchio che corre, ispirato alla scena di Pinocchio che cerca di raggiungere Geppetto gettandosi in mare.
Il taglio del nastro è avvenuto sulla rotonda dove insieme all’artista Gabriel Diana erano presenti il presidente della Fondazione Nazionale Carlo Collodi, Pier Francesco Bernacchi, il sindaco di Pescia, Oreste Giurlani, il presidente della Provincia di Pistoia Luca Marmo e i consiglieri regionali Marco Niccolai (PD) e Luciana Bartolini (Lega).
Molti i cittadini intervenuti, i rappresentanti di associazioni e artisti “amici” di Pinocchio.
A causa della pioggia la cerimonia si è spostata poi a Villa Arcangeli, sede della Fondazione Nazionale Carlo Collodi.
In contemporanea al Parco di Pinocchio sono iniziate la mostra di sculture in bronzo di Pinocchio
del maestro Gabriel Diana e l’esposizione di quadri ad intarsio di paglia
dell’artista Dominique Beniza che resteranno fino a dicembre.
GABRIEL DIANA - Biografia di un maestro italo-francese
Di padre italiano e madre francese, Gabriel Diana nasce ad Orbetello il 1° ottobre del 1942. Pochi anni dopo, in seguito alla separazione dei genitori, segue sua madre in Corsica. Giovanissimo frequenta l’accademia di pittura a Bastia e nel 1961 si arruola come volontario nella Marina Nazionale francese. Nel 1964 a Brest conosce Yvette Magueur che sposa e subito dopo fa ritorno in Corsica.
Nel 1967 nasce il loro figlio unico Jean-Jacques; Nel 1970 la coppia si trasferisce a Milano. Diana riprende gli studi, si laurea in ingegneria ed esercita la professione per una trentina di
anni. Nel 1999 smette di reprimere quell’uomo libero in lui contenuto e si dedica interamente all’arte. Apre un primo atelier a Milano poi un secondo in Corsica.
Nel 2001 la morte incidentale del loro figlio unico gli fa abbandonare la capitale lombarda e la coppia si trasferisce definitivamente in Corsica. La sua crescita è immediata. Espone in tutta Europa
ed in America. Si dedica sempre più alla scultura ed anche i suoi quadri innovativi « fullmetal-painting » diventano tridimensionali. Nel 2005, per i suoi meriti artistici è insignito del
Cavalierato dal presidente Carlo-Azeglio Ciampi.
Nel 2009 fonda il Dian’Arte Museum che nel 2013 viene gemellato con il Museo russo dell’Ambra Gialla di Kaliningrad. Nel 2019 il ministro della Cultura Frank Riester lo insignisce del maggior riconoscimento per un artista, il Cavalierato delle « Arts & Lettres » Le opere di Gabriel Diana si trovano in numerose collezioni private, luoghi pubblici, musei e fondazioni. Il maestro divide il suo tempo di lavoro tra la Francia e l’Italia.
www.gabriel-diana.com – Contatto : +33 (0) 6 69240110
Redazione