L’assessora all’agricoltura Saccardi ha reso noto ieri ai vertici dell’Associazione vivaisti italiani che oggi in Giunta passa la delibera che avvia l’iter delle domande nel sistema di Artea e a metà gennaio sarà deliberato il contributo di circa 4,5 milioni di euro della Regione. Il presidente di Avi Magazzini: «siamo pronti a fare la nostra parte con investimenti propri per oltre 7 mln di euro». Vannucci: «essenziale restare competitivi nel mercato sempre più agguerrito post Brexit, come dimostra l’accordo di libero scambio Regno Unito - Turchia».
«La Regione Toscana finanzierà già a gennaio il Progetto integrato di distretto (Pid) “Vivaismo per un futuro sostenibile” dell’Associazione vivaisti italiani (Avi), soggetto referente del Distretto vivaistico ornamentale di Pistoia».
Lo ha annunciato ieri nel corso di un incontro con i vertici di Avi nella sede di Gea dall’assessora all’agricoltura della Regione Toscana Stefania Saccardi. «In Giunta regionale – ha precisato l’assessora – sarà presentata e approvata la delibera che avvia l’iter delle domande delle 39 aziende che partecipano direttamente al Pid, che potranno così iniziare ad avviare le pratiche nella piattaforma di Artea, la nostra agenzia per le erogazioni in agricoltura. Poi, verso metà gennaio, sarà deliberato lo stanziamento del contributo di circa 4,5 milioni di euro della Regione Toscana». Mentre la restante quota degli investimenti previsti nel Pid, che sono in tutto circa 11,5 milioni di euro e riguardano principalmente l’acquisto di tecnologie e l’adattamento dei vivai a una maggiore eco-sostenibilità produttiva, sarà a carico delle 39 aziende vivaistiche coordinate da Avi. Stefania Saccardi, dopo aver ringraziato la sua ex compagna di Giunta nella precedente legislatura regionale Federica Fratoni e la coordinatrice di Italia Viva Pistoia Lisa Innocenti, che tra l’altro è una vivaista, per l’aiuto fornito nel presentarle le problematiche del comparto, ha aggiunto rivolgendosi ai vertici di Avi presenti in sala: «mi raccomando adesso però con voi di essere bravi e rapidi nello spendere questi finanziamenti che attingono al Psr Feasr 2014-2020, perché la Comunità europea ci premia se sappiamo spenderli bene i finanziamenti».
«Credo di poter confermare con grande sicurezza – ha risposto il presidente di Avi Luca Magazzini a nome di tutti i convenuti dopo aver ringraziato l’assessora Saccardi per l’impegno e la rapidità d’azione – che siamo pronti a fare la nostra parte, che consiste in investimenti di tasca propria per oltre 7 milioni di euro. Eravamo già pronti la scorsa primavera, poi è arrivato il Coronavirus. Fortunatamente il sistema ha retto all’urto della pandemia, nonostante alcune perdite di fatturato in primavera, recuperate in buona parte ma non in toto e non da tutti». «L’unica voce degli investimenti del Pid che potrebbe subire qualche ritardo – ha aggiunto Magazzini – è quella relativa ai fabbricati, che vale intorno al 10-15% del totale e comporta procedure burocratiche che hanno tempi che non dipendono da noi. Su tutto il resto siamo pronti».
«Sono felice di aver potuto organizzare questo incontro della nostra assessora all’agricoltura Stefania Saccardi con l’Associazione Vivaisti Italiani – ha commentato nella sua pagina Facebook Lisa Innocenti - durante il quale ha annunciato novità importanti per il distretto vivaistico pistoiese, dimostrando una straordinaria sensibilità nei riguardi dello stesso».
«Si chiude di fatto – ha commentato Federica Fratoni su Facebook - un percorso virtuoso iniziato nella precedente legislatura e che è stato anche argomento di campagna elettorale: direi che la promessa fatta, proprio di fronte al mondo vivaistico nei mesi scorsi, è stata mantenuta. Una occasione importante per tutto il settore alle prese con mesi complicati dovuti alla pandemia durante i quali, però, le aziende hanno saputo affrontare le difficoltà e che adesso potranno guardare al futuro con importanti investimenti da mettere sul tavolo e tutti orientati verso una maggiore sostenibilità ambientale. E’ da qui che si parte per un lavoro che potrà dare i suoi frutti andando verso una produzione vivaistica maggiormente eco-compatibile e poter così dare attuazione al protocollo sottoscritto da Regione Toscana e Distretto per un vivaismo sempre più “green”».
Come ha fatto notare nel corso dell’incontro Vannino Vannucci, titolare dell’azienda leader del distretto vivaistico pistoiese, che partecipa a questo Pid, «questi investimenti sono essenziali per restare competitivi su un mercato internazionale sempre più competitivo, come dimostra anche la recente notizia dell’imminente accordo di libero scambio fra Regno Unito e Turchia, il cui vivaismo è un nostro diretto concorrente, grazie ai minori costi di produzione, e che potrà quindi godere dell’assenza di dazi sulle piante esportate nel mercato britannico, uno dei tre principali anche per il nostro distretto».
Redazione