Il Partito Democratico interviene sul Piano degli investimenti del Comune.
"Abbiamo appreso dalla stampa, da un intervento Assessore Morelli, che il Comune nonostante una previsione 5 milioni di investimenti nei prossimi 5 anni, sulla quale ci riserviamo di intervenire prossimamente, non possa però intervenire con proprie risorse all’intervento necessario per la riapertura del Ponte del Marchi, cifra prevista 1,2 milioni di euro.
Struttura ormai chiusa dal 2018 e nodo strategico per una viabilità migliore della città. È ormai di moda a Pescia, come in tutto il resto del paese, quando non si è in grado di dare risposte a certe soluzioni, invocare il magico "Recovery Fund".
È da mesi ormai che l’Amministrazione afferma che i propri uffici, quali ci interesserebbe sapere, stanno studiando progetti per i vari settori strategici della città, Collodi-Pinocchio, Floricoltura-Mefit, ospedale, Svizzera Pesciatina e ora anche Ponte Del Marchi da finanziare con questo "strumento magico". Noi riteniamo necessario a questo punto, ma forse è già tardi visto i tempi stretti, se esistono veramente progetti interessanti, di condividerli con la città e con tutte le forze politiche attraverso un dibattito costruttivo.
Crediamo oltretutto che progettualità importanti per la città dovranno essere anche di interesse territoriale sovra locale e concertate quindi con Provincia e Regione per avere più forza e maggior possibilità di essere finanziate. È l'ora dei fatti non più dei discorsi!
Chiediamo infine con forza di riportare il dibattito nella giusta sede istituzionale, il consiglio comunale e non in maniera virtuale attraverso video conferenze, ma in presenza con le dovute precauzioni, perché affrontando le cose di persona e senza "filtri" saremo più veloci ed efficaci".
Redazione