La prossima settimana partiranno i lavori per la messa in sicurezza della Torre del Molinaccio. Il cedimento strutturale avvenuto mercoledì 9 giugno ha richiesto la chiusura al traffico della SP11 Francesca Vecchia nel tratto antistante l'edificio storico.
Come ha dichiarato l’assessore Aldo Morelli, durante una conferenza stampa, la settimana prossima inizieranno i lavori di messa in sicurezza della Torre del Molinaccio e quindi sarà possibile ipotizzare una data di riapertura della strada nel tratto attualmente interrotto.
“Poi partirà un percorso parallelo che ci vedrà richiedere alla proprietà le somme spese per l’intervento, ma ora era importante mettere in sicurezza il manufatto, che risale al 1300 ed è un pezzo importante della nostra storia. Secondo i tecnici per questo intervento ci vorranno dai 10 ai 15 giorni lavorativi”
Alla conferenza stampa ha partecipato anche l’assessore del comune di Pescia Fabio Bellandi e il sindaco di Uzzano Dino Cordio “Sono presente perché molto interessato alla situazione, anche se la competenza non è nostra. Sono testimone dell’ottimo lavoro del comune di Pescia che non ha perso tempo. Ora è importante superare l’emergenza anche per quanto riguarda la viabilità e in una seconda fase mi piacerebbe partecipare a una forma di recupero di questo monumento”.
L’ufficio tecnico comunale ha verificato che l’immobile presenta l’implosione totale del tetto con elementi lignei, costituenti l’orditura, in precarie condizioni di stabilità. A seguito del crollo del tetto si sono verificati cedimenti e fessurazioni diffusi sulle murature perimetrali portanti che potrebbero collassare sulla sottostante strada provinciale “Francesca Vecchia” ed interessare anche le limitrofe attività commerciali.
L’immobile è intestato ad un privato che, tramite Ordinanza Sindacale n.23 del 10/06/2021, veniva obbligato, entro tre giorni dalla data di notifica, a far eseguire una perizia tecnica da parte di un professionista abilitato per determinare gli interventi provvisori per la messa in sicurezza dell'edificio. Ma la proprietà ad oggi risulta inadempiente e impossibilitata a sostenere economicamente l’intervento di messa in sicurezza, demandando al Comune ogni attività necessaria.
Visto che la situazione attuale è tale da non consentire ulteriori indugi il Comune di Pescia ha deciso di anticipare le spese, con diritto di rivalsa e recupero coattivo delle stesse in danno dei proprietari inadempienti.
Il 21 giugno verrà allestito il cantiere per iniziare i lavori e il 22 giugno l’Enel provvederà al distacco della linea elettrica, sita in prossimità della torre, al fine di consentire con la massima sicurezza l’esecuzione degli interventi con una piattaforma elevatrice.
Redazione