Un bilancio 2021 all’insegna dell’incremento dei volumi, dell’abbattimento dei rischi con la cessione di posizioni deteriorate e dell’incremento del numero dei Soci. E’ quello che Banca di Pescia e Cascina sottoporrà all’approvazione dell’assemblea, fissata per venerdì 6 maggio in seconda convocazione.
L’Assemblea, in ragione dell’emergenza epidemiologica da Covid-19 ancora in corso, si tiene anche quest’anno senza la presenza fisica dei Soci, e quindi esclusivamente tramite il conferimento di delega e relative istruzioni di voto ad un notaio incaricato dalla Banca, anche detto Rappresentante Designato. Le modalità sono indicate sul sito internet della banca, nella sezione Assemblea dei Soci 2022, o presso le filiali.
“Si tratta di un momento importante nella vita della Banca al quale auspichiamo possa prendere parte un gran numero di Soci e confortare, con il voto, i risultati ottenuti nel 2021 pur in un contesto non facile”, ha detto il presidente Franco Papini.
Per Franco Papini, “Banca di Pescia e Cascina rimane un sostegno importante per l’economia del territorio. Alle imprese e alle famiglie abbiamo risposto continuando ad erogare fiducia. Pensiamo che, solo sostenendo le reali necessità del tessuto sociale e produttivo, si possa dare un segnale in controtendenza”.
“La banca nel 2021 ha erogato complessivamente 57 milioni di euro, di cui 38 milioni a favore di famiglie o persone fisiche ed il resto a sostegno di attività economiche -ha detto il direttore generale Antonio Giusti-. La raccolta da clientela, ovvero i risparmi che le famiglie hanno affidato alla Banca è cresciuta del 10% fino a 870 milioni di euro”.
L’utile della banca, in linea con quello dello scorso esercizio, è 500mila euro. I nuovi Soci sono 180, il 3% sul totale della compagine sociale che di Soci ne conta 6000. A loro è rivolta l’iniziativa, che sta per partire, “Primavera Soci”, tanti eventi gratuiti cui potranno beneficiare i Soci. L’invito è di tenersi aggiornati sul sito della Banca e sulla pagina Facebook.
Sempre nel 2021 le associazioni sociali, sportive, culturali o di volontariato del territorio che hanno beneficiato di contributi erogati dalla Banca sono state 230 circa. Complessivamente negli ultimi 3 anni, dalla fusione tra Banca di Pescia e Banca di Cascina, l’istituto ha distribuito circa 800mila euro sul territorio in beneficienza o sponsorizzazioni.
Redazione