Il divieto assoluto di abbruciamento di residui vegetali agricoli è stato prorogato di 15 giorni e quindi sarà in vigore, su tutto il territorio regionale, fino al 30 settembre. La mancata osservanza delle norme di prevenzione comporta l'applicazione di pesanti sanzioni previste dalle disposizioni in materia.
A deciderlo è Regione Toscana a causa del previsto mantenimento di condizioni meteo stabili che rendono possibili gli incendi boschivi. Secondo il Consorzio LaMMA, infatti, è probabile l'instaurarsi di un periodo di alta pressione, con bassa probabilità di pioggia, fino a fine settembre e con temperature superiori alla norma almeno fino al 20 del mese.
Oltre al divieto di abbruciamento di residui vegetali, nel periodo a rischio, è vietata qualsiasi qualsiasi accensione di fuochi in bosco, ad esclusione della cottura di cibi in bracieri e barbecue situati in abitazioni o pertinenze e all'interno delle aree attrezzate.
Si sottolinea l'importanza di segnalare tempestivamente eventuali focolai al numero verde della Sala operativa regionale 800.425.425 o al 115 dei Vigili del Fuoco.
Redazione