La giunta comunale di Pistoia ha approvato la variante urbanistica della Misericordia. Bojola, capogruppo di Centristi Forza Italia: «La soluzione assunta è la migliore che si possa attuare».
La giunta comunale di Pistoia ha approvato la variante urbanistica della Misericordia. Iacopo Bojola, capogruppo di Centristi Forza Italia: «La soluzione assunta è la migliore che si possa attuare».
Il consiglio comunale si è aperto con il saluto del segretario Raffaele Pancari, dal primo febbraio in pensione. Con l’occasione il segretario comunale ha ringraziato tutti coloro che nei 14 anni di servizio nel Comune di Pistoia hanno lavorato con lui e ha incontrato nella sua veste professionale. Dopo un applauso per salutare il segretario, sono intervenuti il sindaco, alcuni consiglieri di minoranza e maggioranza e il presidente del consiglio comunale per rivolgere un pensiero e salutare Raffaele Pancari.
Il consiglio è poi proseguito con un ricordo di Enrico Vannucci, ideatore della Galleria Vannucci e della Vannucci Arte Contemporanea. E’ stato il consigliere Giampaolo Pagliai di Centristi Forza Italia a ricordarne la figura che per molti decenni ha rappresentato capacità, passione per l’arte e anche per gli artisti pistoiesi coltivando la scuola del Novecento dei pittori pistoiesi.
L’assemblea ha poi osservato un minuto di silenzio per rendergli omaggio. Lo hanno ricordato anche la capogruppo del PD Federica Fratoni, l’assessore alla cultura Benedetta Menichelli e il sindaco Alessandro Tomasi.
Il consiglio comunale ha poi approvato la variante urbanistica per il nuovo edificio per i volontari della Misericordia con 28 voti favorevoli (Fratelli d'Italia, Ale Tomasi Sindaco, Amo Pistoia, Lega, Centristi Forza Italia, Partito Democratico, Civici Riformisti) e 3 astenuti (Pistoia Ecologista Progressista).
Il provvedimento è stato illustrato dall’assessore all’urbanistica Leonardo Cialdi.
«La variante da approvare in via definitiva – ha detto Cialdi - riguarda la realizzazione del nuovo edificio per i volontari della Misericordia. Questa variante fu adottata l’11 aprile 2022 dallo scorso consiglio comunale, dopodiché, entro i termini di legge, è stata presentata un’osservazione da parte di un cittadino e successivamente, nell’agosto 2022, è stata presentata una petizione che chiedeva al Comune di accogliere l’osservazione del cittadino insieme a altre ed ulteriori rilevazioni. L’osservazione da parte del cittadino è stata accolta».
Riqualificazione dell’area Misericordia – chiesa. «Con questo provvedimento – ha evidenziato l’assessore all’urbanistica – sarà realizzato un nuovo edificio dei volontari della Misericordia all’interno di un’area da molti anni degradata, dove c’erano delle segherie: si tratta di fabbricati fatiscenti con copertura in eternit. Un’occasione di riqualificazione di questa zona che così, almeno sul lato Misericordia – chiesa, viene completata».
La nuova struttura dei volontari della Misericordia di Pistoia. «Sarà un edificio a due piani fuori terra più un piano interrato – ha spiegato Cialdi - dove saranno ospitati i volontari con tutti i locali necessari per svolgere funzioni di relazione ma anche per dormire durante i servizi notturni. All’interno del lotto una parte rimane di competenza della Misericordia, dove sarà realizzato uno spazio a verde e dodici stalli di sosta per le autoambulanze. Nella parte restante del lotto la Misericordia dovrà realizzare un parcheggio pubblico con 27 posti auto di cui 2 per persone diversamente abili. All’interno dell’intervento, sul confine con altra proprietà, è già prevista dall’attuale Regolamento urbanistico la realizzazione di una porzione di pista ciclabile che farà da attraversamento tra via Bassa della Vergine e l’innesto tra le vie Peloni e Rafanelli».
Come è cambiata la variante urbanistica dopo l’accoglimento dell’osservazione del cittadino. «Rispetto alla variante adottata nell’aprile del 2022 – ha ricordato l’assessore all’urbanistica - il parcheggio pubblico inizialmente doveva essere posto sulla strada privata ad uso pubblico (lato parrocchia) mentre l’uscita delle ambulanze e l’accesso all’edificio dei volontari doveva essere su via Bassa della Vergine. Con l’accoglimento dell’osservazione del cittadino sono stati invertiti. Quindi l’edificio si affaccerà sul centro Giovanni Paolo e le ambulanze usciranno da quest’area, mentre sul lato di via Bassa della Vergine sarà realizzato il parcheggio pubblico, potenziando così l’offerta di sosta delle auto nella zona».
Dopo l’assessore Cialdi sono seguiti alcuni interventi dei consiglieri comunali.
«La variante approvata – ha detto il capogruppo di Centristi Forza Italia Iacopo Bojola - è un ulteriore provvedimento volto a coniugare le esigenze di chi quotidianamente si adopera per intervenire nelle situazioni di emergenza, ma anche quelle legittime di chi vive nel quartiere dove, alla fine del secolo scorso, fu autorizzata la collocazione della sede operativa della Misericordia. Nel frattempo l'area, che è la principale via di accesso ed uscita della città, ha visto aumentare considerevolmente il traffico veicolare e pedonale. Fino ad oggi infatti le ambulanze erano costrette ad immettersi nella viabilità tramite un accesso in salita sulla Bonellina. In oltre un'area limitrofa ed interna alla proprietà Misericordia è costellata da edifici fatiscenti che verranno recuperati. Sicuramente la soluzione assunta è la migliore che si possa attuare in un'area infelice per quanto detto, ma se consideriamo anche le altre condizioni in cui si trovano i depositi di Polizia (area stazione) e dei V. V. F. F. (Via Toscana), è pacifico che logisticamente restano in essere situazioni non ottimali che probabilmente potranno essere superate con l'apertura della viabilità che collega Porta Nuova con viale Pacinotti».
«Uscire da un cancello e trovarsi davanti un marciapiede – ha evidenziato la capogruppo della Lega Cinzia Cerdini - dove spesso transitano bambini, mamme con passeggini, disabili; un pericoloso incrocio a T, adesso mitigato da una rotonda, tanto criticata quanto utile, con questa variante, le ambulanze usciranno in sicurezza dal loro ricovero, avranno uno stop a 10 metri e poi si immetteranno su via Rafanelli, molto meno frequentata della via Bonellina. Dopo oltre 70 anni, quel quartiere avrà un edificio nuovo al posto di capanne fatiscenti, nuovi parcheggi, un'uscita in sicurezza per le ambulanze e tutto questo grazie all'Amministrazione Tomasi che preferisce lo sviluppo al pauperismo, il bene pubblico all'interesse del privato che difende il proprio orticello. La Misericordia è di tutti ed è stato giusto votare favorevolmente».
«Finalmente ci accingiamo a chiudere la questione della "Casa del Volontario" della Misericordia di Pistoia – ha sottolineato il capogruppo di Fratelli d’Italia Francesco Pelagalli -, un intervento richiesto da anni e che oggi potrà dare ai volontari della Misericordia un nuovo spazio in cui stare mentre prestano il loro tempo alla comunità e potrà fornire alla città la riqualificazione di uno spazio abbandonato da anni, con la presenza anche di amianto, in un quartiere importante per Pistoia. Mi preme sottolineare che nessun cambio di destinazione è stato fatto e che l'Associazione vantava da anni un diritto di intervento edilizio in quell'area, così come deciso dal consiglio comunale nel lontano 2013. Un interesse pubblico garantito non solo dalla natura dell'associazione, appartenente al terzo settore e che svolge da sempre funzioni pubbliche, ma anche dalla risoluzione di un problema di sicurezza dettato dall'uscita attuale dei mezzi di soccorso della Misericordia a 90 gradi in via Bonellina. Bene il dialogo tra residenti ed associazioni, di cui questa amministrazione si farà garante, che riuscirà a dare risposte condivise alle preoccupazioni sollevate dagli abitanti».
«Voto favorevole anche dal gruppo “Ale Tomasi” alla realizzazione dei nuovi locali per i volontari della Misericordia – ha detto il consigliere comunale Salvatore Patané -, approvando la variante semplificata già adottata lo scorso aprile e riveduta con le osservazioni accolte dagli uffici. Il gruppo consiliare, assente nello scorso mandato, esaminato minuziosamente il provvedimento e ravvisando nella funzione del proponente un interesse pubblico concreto, ha così contribuito a dare via libera dopo dieci anni di stallo alla realizzazione nella nuova opera, certi del valore aggiunto per l’intera comunità».
Al provvedimento è stata presentata una raccomandazione all’Amministrazione comunale da parte dei gruppi di opposizione (Pistoia Ecologista Progressista, Partito Democratico e Civici Riformisti) che è stata votata con 29 voti favorevoli (Fratelli d'Italia, Ale Tomasi Sindaco, Amo Pistoia, Lega, Centristi Forza Italia, Partito Democratico, Civici Riformisti, Pistoia Ecologista Progressista) e 2 contrari (Cerdini della Lega e Pagliai di Centristi Forza Italia).
Tra i vari punti presenti nel documento figurano mitigare il problema dell’inquinamento acustico, garantire una migliore sicurezza dell’area e non ridurre gli stalli di sosta in via Peloni.
Redazione