Sottoscritto in Prefettura il protocollo per prevenire infiltrazioni criminali nel settore turistico e della ristorazione. Aderiscono 16 Comuni, altri pronti a firmare.
È stato sottoscritto stamani in Prefettura il protocollo d’intesa per la prevenzione delle infiltrazioni criminali nel settore turistico-alberghiero e della ristorazione, promosso a livello nazionale dal Ministero dell’Interno per tutelare un comparto strategico dell’economia, tradizionalmente esposto al rischio di interessi mafiosi.
Il documento è stato firmato dal prefetto Angelo Gallo Carrabba e dai sindaci, o loro delegati, di 16 Comuni della provincia. Nei prossimi giorni è attesa l’adesione di altri enti e soggetti che hanno già manifestato la volontà di partecipare. L’obiettivo è rendere più capillari e stringenti i controlli antimafia, evitando possibili compromissioni o ingerenze criminali nelle attività economiche.
Prevista dal protocollo anche l’istituzione di un apposito osservatorio, che avrà il compito di individuare indicatori di rischio utili a orientare in modo più mirato le verifiche sul territorio. Nel ringraziare i Comuni aderenti, il prefetto ha sottolineato come la firma rappresenti l’inizio di un percorso condiviso per rafforzare la difesa del territorio contro fenomeni di inquinamento e malaffare.