Alessia Paoli, Giovani Democratici di Pistoia, denuncia l’inerzia della Giunta comunale sulla chiusura del Museo Marino Marini, simbolo culturale cittadino.
Il Museo Marino Marini è ancora abbandonato dalla Giunta Comunale», denuncia Alessia Paoli, segretaria dei Giovani Democratici di Pistoia e membro della Segreteria Provinciale PD. La chiusura di uno dei pochi musei della città rappresenta, secondo Paoli, una ferita profonda per il tessuto culturale cittadino, aggravata dall’inerzia dell’amministrazione guidata dal sindaco Alessandro Tomasi.
Il Museo, simbolo dell’identità culturale pistoiese e luogo legato indissolubilmente alla figura del Maestro Marino Marini, è chiuso da anni. Recentemente, il Commissario della Fondazione che gestisce il patrimonio ha disposto alcune aperture straordinarie, come quelle previste per il periodo natalizio, dopo quelle già avvenute a luglio 2024. «Siamo felici di poter rivedere l’arte di Marino nella sua città, ma è assurdo che tutto ciò avvenga come fosse una concessione straordinaria», afferma Paoli.
Un’amministrazione spettatrice passiva
La segretaria dei Giovani Democratici non risparmia critiche alla Giunta comunale e all’assessore alla cultura Alessandro Menichelli, accusati di aver abbandonato il museo e delegato completamente la gestione al Commissario della Fondazione. «L’amministrazione – sostiene Paoli – ha dimostrato un’incapacità preoccupante di assumersi responsabilità dirette per mantenere vivo un luogo che non è solo memoria di un grande artista, ma anche un potenziale volano di attrazione culturale per Pistoia».
Paoli segnala inoltre l’incertezza con cui vengono stanziati fondi per la ristrutturazione: «Prima si parla di San Lorenzo, poi di Palazzo del Tau, poi ancora non si sa. La gestione sembra navigare a vista».
Un patrimonio che deve rivivere
La chiusura del Museo Marino Marini è vista come un grave smacco per la città e per la Toscana, un territorio che non può permettersi di trascurare beni culturali di tale valore. «Non possiamo accettare che la cultura venga trattata come una questione secondaria, né che il museo venga aperto solo in occasioni straordinarie su decisione del Commissario», incalza Paoli.
La domanda che i Giovani Democratici pongono alla Giunta è diretta: «È mai interessato al Sindaco Tomasi e alla sua giunta proteggere davvero il Museo Marino Marini? Perché di questa perdita non si parla mai, quasi come se fosse più conveniente tenerla nascosta», conclude.
L’impegno per la cultura
Il Partito Democratico provinciale e i Giovani Democratici di Pistoia ribadiscono il loro impegno per difendere la cultura e il patrimonio cittadino, chiedendo a gran voce un’amministrazione che agisca con lungimiranza e responsabilità.
«Torniamo a vivere Marino in questi giorni, ma non dimentichiamo che il Museo è ancora chiuso. Continueremo a lottare per un futuro che restituisca a Pistoia il suo tesoro culturale», promette Paoli.
Redazione