Sette giovani artisti hanno decorato muri urbani a Quarrata grazie a un progetto di Street Art promosso dal Comune. Quattro nuovi spazi sono ora disponibili fino al 31 dicembre 2024
Elisa Buoncompagni, Caterina Brotto, Federico Freschi, Stefania Matranga, Guido Mitidieri, Caterina Parenti e Silvia Riccucci sono i sette artisti che hanno realizzato murales negli spazi pubblici messi a disposizione dal Comune di Quarrata tramite il bando sulla Street Art. I giovani creativi hanno lavorato su vari tratti di muri urbani, ciascuno con piena libertà espressiva nel disegnare i soggetti prescelti. Il progetto, voluto dall’amministrazione comunale, mira a promuovere l’interazione tra creatività giovanile, produzione culturale e riqualificazione del territorio, valorizzando spazi cittadini degradati attraverso percorsi artistici e partecipativi innovativi. Quattro gli spazi ancora disponibili, tutti situati lungo il Fermulla "Gino Bartali", per i quali è stato riaperto il bando pubblico fino al 31 dicembre 2024. I sette artisti hanno lavorato su specifiche aree comunali:
- Stefania Matranga ha decorato i muri che circondano "La Civetta" con un murales dedicato all'alluvione del 2 novembre 2023. L'opera utilizza colori simbolici come il nero, il rosso del cuore e l'oro, richiamando la tecnica giapponese del Kintsugi, per rappresentare la resilienza e la ricostruzione post-disastro.
- Silvia Riccucci ha lavorato sul "Gatto" in piazzetta Michelozzi, ispirandosi ai bambini e al primo cinema all'aperto di Quarrata, creando un'opera magica e onirica che include una citazione di Italo Calvino.
- Caterina Brotto, Federico Freschi e Caterina Parenti hanno realizzato una serie di murales lungo la Fermulla intitolati "CRAAA: ognuno ha la sua voce", raffigurando rane in scene di vita quotidiana per sottolineare l'importanza della natura e dell'inclusione.
- Elisa Buoncompagni ha decorato il passaggio pedonale che collega via Corrado da Montemagno al lungo Fermulla "Gino Bartali" con un murales intitolato "La Strana Città", raffigurando personaggi buffi e allegri per portare colore e allegria.
- Guido Mitidieri ha lavorato su alcuni tratti del lungo Fermulla con un murales dal titolo "Malafede", rappresentando una linea orizzontale su sfondo bianco con un funambolo in equilibrio, simboleggiando la volontà umana di abitare il mondo.
"Ringrazio i ragazzi e le ragazze che hanno partecipato al bando, contribuendo con le loro opere a rendere Quarrata più bella," ha commentato il Sindaco di Quarrata Gabriele Romiti. "Hanno saputo realizzare murales davvero originali e significativi, capaci di accompagnare la quotidianità di tutti i quarratini e di entrare a far parte della vita della città." "L’assessore alle Politiche Giovanili del Comune di Quarrata, Tommaso Scarnato, ha aggiunto: "Questo progetto rappresenta un percorso partecipativo innovativo perché ha messo al centro la creatività dei giovani. Sono contento che si siano creati legami tra persone che condividono la stessa passione e che prima di questo progetto non si conoscevano." "L’assessore alle Politiche Sociali del Comune di Quarrata, Mariavittoria Michelacci, ha sottolineato l'importanza del coinvolgimento dei giovani nella vita sociale della comunità, ringraziando l'ufficio Servizi Sociali per il loro supporto e promuovendo l'inclusione attraverso questo progetto artistico." Con nuovi spazi ancora disponibili e altri artisti pronti a mettersi all'opera, il progetto di Street Art a Quarrata promette di continuare a trasformare e arricchire il paesaggio urbano della città.
Redazione