L'artista Renato Ranaldi ha donato al Comune di Pistoia 22 volumi dedicati alla sua opera, arricchendo così la biblioteca dei Musei Civici del Palazzo Comunale.
La donazione di Renato Ranaldi di 21 libri, per un totale di 22 volumi inerenti la sua opera, è un gesto di valore culturale e simbolico per la città di Pistoia. L’assessore Menichelli ha sottolineato l'importanza di questo gesto, che non solo arricchisce la biblioteca dei Musei Civici, ma testimonia anche il forte legame dell’artista con la città.
Un Legame Storico tra Ranaldi e Pistoia
Renato Ranaldi è nato a Firenze nel 1941. Nel corso degli anni ha esplorato una vasta gamma di tecniche e materiali, sviluppando una ricerca che parte dal disegno e si evolve nella scultura.Oltre alla sua carriera artistica, Ranaldi è anche autore di numerosi libri, tra cui Tebaide, Gli Ori e Calamaio mistico.
Ha mantenuto una connessione costante con Pistoia sin dagli anni Settanta, quando ha iniziato a collaborare con importanti artisti locali come Fernando Melani, Donatella Giuntoli e Luciano Fabro. La sua presenza nella città culmina con la sua personale mostra del 1994 a Palazzo Fabroni- La sua opera Trino (1994), in ottone e lamiera zincata, è esposta nella collezione permanente del Museo del Novecento e del Contemporaneo di Palazzo Fabroni. Inoltre, la sua scultura Axis Mundi, donata nel 2017, arricchisce il paesaggio urbano di Pistoia, collocata nelle Mura Urbane, a via Fonda.
La Biblioteca dei Musei Civici: Un Centro di Ricerca e Cultura
La biblioteca dei Musei Civici di Pistoia è una risorsa preziosa per studiosi e appassionati d'arte. Specializzata in vari settori, tra cui la storia dell’arte, la museologia e la didattica museale, la biblioteca offre al pubblico una vasta raccolta di risorse per la ricerca. La collezione include annate complete di riviste di settore e documentazione relativa agli artisti e al patrimonio storico-artisitico della città. È consultabile su appuntamento e con l’assistenza di un operatore museale.
Redazione