Convegno su Libero Andreotti a Pescia e Firenze

Si terrà a Firenze e Pescia il 15 e 16 novembre un convegno dedicato all'influenza di Libero Andreotti sulle arti decorative in Toscana, tra innovazione e tradizione.

Venerdì 15 e sabato 16 novembre 2024, la Fondazione Biblioteche della Cassa di Risparmio di Firenze e la Gipsoteca "Libero Andreotti" di Pescia ospiteranno il convegno “Arti decorative in Toscana negli anni dell’insegnamento di Libero Andreotti all’Istituto d’arte di Porta Romana (1919-1933)”. Promosso dalla Gipsoteca di Pescia, dal Cedacot e dall’Accademia di Belle Arti di Firenze, l’evento è il terzo di una serie biennale dedicata all'artista e al suo impatto sull'arte toscana. Negli anni esaminati, il settore delle arti decorative in Italia attraversò una fase di trasformazione. Libero Andreotti, figura chiave, operava nel fiorentino accanto a personalità di spicco come Ugo Ojetti, favorendo l’innovazione culturale con il Regio Istituto d’arte di Firenze. Di seguito, il programma dettagliato:

Programma del Convegno

Venerdì 15 novembre 2024 – Fondazione Biblioteche Cassa di Risparmio, Firenze
Via Maurizio Bufalini 6

  • Ore 10:00 - Introduce e modera: Carlo Sisi, presidente dell’Accademia di Belle Arti di Firenze
  • Ore 10:30 - Simonetta Soldani: Scuole d’arte in Toscana fra le due guerre
  • Ore 11:00 - Annarita Caputo e Mirella Branca: La «Scuola di Libero Andreotti» nel contesto nazionale
  • Ore 12:00 - Rosario De Simone: Roberto Papini e la riforma delle arti decorative nell’insegnamento e nelle esposizioni (1921-1932)
  • Ore 12:30 - Andrea Granchi: Vittorio Granchi pittore e decoratore, da Santa Croce a Porta Romana

Sabato 16 novembre 2024 – Gipsoteca Libero Andreotti, Pescia
Piazza del Palagio 7

  • Ore 10:00 - Saluti delle autorità
    Introduce e modera: Claudia Massi, responsabile scientifico dei Musei di Pescia
  • Ore 10:30 - Susanna Ragionieri: Intorno alla “Mostra degli illustratori e decoratori del libro”, Firenze 1922: un mutamento di paradigma
  • Ore 11:00 - Silvia Ciappi: Guido Balsamo Stella e i cristalli incisi a Firenze (1919-1921): tradizione veneziana e innovazione europea
  • Ore 11:30 - Daniele Galleni: L’Esposizione italiana d’arte decorativa e popolare a Stoccolma nel 1920
  • Ore 12:00 - Lucia Mannini: Pietro Chiesa e Libero Andreotti tra Milano e Firenze

Pausa pranzo

  • Ore 15:00 - Modera: Ezio Godoli, presidente del Cedacot
  • Ore 15:00 - Oliva Rucellai: La direzione di Gio Ponti alla manifattura Ginori: rinnovamento nei modelli e qualità dei modellatori
  • Ore 15:30 - Mauro Pratesi: Giuseppe Piombanti Ammannati e la politica artistica del fascismo: tra ‘ruralismo’ magico e ‘ruralismo’ di regime
  • Ore 16:00 - Moreno Bucci: Nascita di un teatro d’opera e di un festival a Firenze: artisti per il Comunale nella prima metà degli anni Trenta
  • Ore 16:30 - Mauro Cozzi: Gli architetti e l’industria artistica toscana intorno al 1930
  • Ore 17:00 - Massimo Becattini: Le arti decorative alla Triennale di Milano e alla Mostra dell’Artigianato di Firenze - Le esposizioni nei cinegiornali d’epoca (1930-1940) (proiezione filmata)

Meteo locali