Dal 1° novembre a Pistoia vietate tutte le combustioni all’aperto per l’inverno: l'ordinanza mira a ridurre l'inquinamento da polveri sottili e proteggere la qualità dell'aria.
Per contrastare il rischio di superamento dei livelli di PM10, il Comune di Pistoia ha emesso un’ordinanza in vigore dal 1° novembre 2024 fino al 31 marzo 2025, che prevede il divieto di combustioni all’aperto per tutta la stagione invernale. L’obiettivo è ridurre l'inquinamento atmosferico causato dalle polveri sottili, una delle principali minacce per la salute pubblica e per l’ambiente urbano. L’ordinanza, firmata dal sindaco Alessandro Tomasi, interessa tutte le aree del territorio comunale al di sotto dei 200 metri di altitudine e riguarda sia le attività agricole, come l’abbruciamento di residui vegetali, sia le attività ricreative all’aperto, come barbecue e falò. Questo divieto è stato introdotto a seguito dell'attivazione dell’indice di criticità per la qualità dell'aria (ICQA=1), stabilito dalla Regione Toscana per i periodi di massima criticità. Il Comune invita anche i cittadini a collaborare, adottando comportamenti che possano ridurre le emissioni: limitare l'uso di camini aperti, preferire sistemi di riscaldamento più efficienti, ridurre il consumo energetico e optare, dove possibile, per mezzi di trasporto alternativi. Queste misure rispondono a direttive europee e nazionali sulla qualità dell’aria, mirate a proteggere la salute e a migliorare la vivibilità nelle aree urbane. L’amministrazione comunale invita tutti i residenti e gli operatori del territorio a rispettare le disposizioni, segnalando che eventuali violazioni saranno sanzionate secondo la normativa vigente.
Redazione