Bardelli: "Bonifica dei pozzi inquinati a Ponte Stella: Richiamiamo gli amministratori al loro dovere"
Il 15 aprile 2022 il vicesindaco Gorbi annunciava sulla stampa che il settore ambiente del comune di Serravalle, insieme ad Arpat e Asl, aveva appena iniziato il lavoro necessario a riportare entro i parametri naturali la qualità dell’acqua della falda acquifera di Ponte Stella, inquinata da cloruro di vinile e da tricloroetilene.
La prima amministrazione Lunardi ha avuto il merito di aver individuato la fonte e il responsabile della contaminazione; la seconda amministrazione, invece, della bonifica della falda si è completamente dimenticata oppure non tiene informata nel merito la cittadinanza, poiché a partire dalla primavera 2022 non abbiamo saputo più niente. L’atteggiamento della giunta -ci dispiace dirlo- non sembra rivelare un’autentica preoccupazione per la salute pubblica: il sindaco e gli assessori si fanno vivi per raccogliere gli applausi, ma quando si tratta di tenere i rapporti con la cittadinanza e fornire spiegazioni che possono attirare critiche sono latitanti.
Per “Serravalle Civica-Movimento Indipendenza” la salute e la sicurezza dei cittadini dovrebbero rappresentare invece la priorità assoluta dell’azione amministrativa. Finché nel nostro comune persisterà il problema dell’inquinamento delle acque i cittadini non potranno vivere in tranquillità e serenità.
Per questo ci rivolgiamo pubblicamente all’amministrazione comunale per chiedere quale sia lo stato di avanzamento dei lavori di bonifica e il lasso di tempo previsto per il completamento dell’opera.
Abbiamo altre volte chiesto e domandato, purtroppo senza esito; l’unica risposta ricevuta è l’accusa di velleitarismo e di mancanza di progetti o proposte politiche credibili. Cogliamo l’occasione per precisare che ogni nostra azione -come il presente intervento- è ispirata unicamente al bene comune e alla tutela dei diritti fondamentali dei cittadini, tra cui sono contemplati quelli alla salute e all’informazione.
Richiamiamo pertanto gli amministratori al loro dovere.
Redazione