Approvato bilancio consuntivo 2022 di Agribios: nel 2022 ha superato 1 milione e 400 mila € di fatturato e continua a crescere.
La cooperativa agricola di Chiesina Montalese (PT) Agribios, attiva nel recupero degli scarti agricoli dei vivaisti pistoiesi, ha registrato nel 2022 un aumento del 34% dei ricavi, superando il milione e 400 mila euro di fatturato. L’assemblea dei soci ha approvato il bilancio consuntivo e ha presentato i passi avanti compiuti da Agribios per garantire gli standard di qualità, sostenibilità e trasparenza richiesti nel settore oggi.
Il presidente di Agribios, Stefania Marchionni, ha dichiarato che la cooperativa sta crescendo di pari passo con la quantità e la qualità del materiale ricevuto e trattato, che sono saliti rispettivamente del 23% e del 24%. La cooperativa ha avviato l’ampliamento della sede per consentire lo stoccaggio degli scarti e ha ricevuto la certificazione ambientale ISO 14001 dall’ente terzo norvegese DNV. Inoltre, Agribios ha iniziato il percorso verso il “bilancio sociale” con Pegaso Network e MoCa Future Designers.
L’assessore alle politiche ambientali, i rifiuti e il vivaismo del Comune di Pistoia Gabriele Sgueglia ha sottolineato l’importanza di Agribios come esempio di economia circolare che può diventare il fiore all’occhiello del territorio pistoiese e ha informato anche Alia di questa realtà, perché con le opportune condizioni normative potrebbe rappresentare una soluzione alla gestione degli scarti verdi non agricoli nel territorio pistoiese.
La consigliera regionale ed ex assessore regionale all’ambiente Federica Fratoni ha sottolineato che la normativa sui sottoprodotti richiede di essere tarata sulle specificità dei differenti distretti produttivi e territori e ha ricordato agli imprenditori l’importanza della trasparenza di Agribios.
Patrizio Mecacci di Legacoop Agroalimentare Toscana ha fatto un appello ai vivaisti del Distretto pistoiese a un maggiore sforzo per contribuire alla capitalizzazione di Agribios, che resta piuttosto bassa.
Redazione
