Negativo il caso sospetto in Valdinievole di un 17enne si è presentato all’ospedale con i sintomi della malattia, ma i test hanno dato risultato negativo.

Momenti di apprensione ieri, quando all’ospedale Ss.Cosma e Damiano si sono presentati due pazienti presentando quelli che sembravano essere i sintomi del Coronavirus. Il primo è stato immediatamente dimesso, la diagnosi è stata quella di una forte polmonite; il secondo, invece, ha destato maggiori preoccupazioni. Si trattava di un ragazzo di 17 anni che è stato ricoverato in setting B nel reparto di Medicina. Reparto che, nella tarda mattinata, è stato letteralmente sigillato: nessuno è più potuto entrare né uscire, il personale smontante è stato costretto a rimanere in servizio, anche il vitto non è stato distribuito. Il ragazzo è stato sottoposto al tampone faringeo che è stato subito inviato ad uno dei laboratori di microbiologia e virologia indicati dalla Regione. C’è voluta qualche ora poi nella tarda serata sono arrivati i risultati dei test diagnostici. Per fortuna il risultato è stato negativo. E quindi è stato possibile tirare un sospiro di sollievo. Qualche ora dopo è arrivato anche il risultato delle controanalisi che confermava la negatività al test.
Più tardi anche il sindaco Oreste Giurlani ha voluto rassicurare tutti, visto che già da metà pomeriggio sui social cominciavano a girare notizie sul caso. Alcune anche imprecise come quella che indicava la chiusura del pronto soccorso. Struttura che invece ha regolarmente funzionato. «Ho appreso che le analisi su un paziente ricoverato nel nostro ospedale hanno avuto esito negativo al coronavirus - ha detto Giurlani – . Ringrazio tutti gli operatori e operatrici del nostro ospedale che hanno operato con professionalità e nel rispetto delle procedure dettate dal Ministero e dalla Regione Toscana».
Sono state ore di apprensione ovviamente per i familiari del ragazzo, ma non solo. Anche per le istituzioni. Nelle ore che hanno preceduto l’arrivo dei risultati si è pensato ad un piano B. Vale a dire a quelle misure da prendere nel caso che la risposta delle analisi fosse positiva. Eventualità che come detto, fortunatamente è rimasta solo sulla carta. Come noto nella nostra Regione per adesso non si sono verificati casi di persone che hanno contratto il virus. Intanto prosegue il protocollo previsto dalla Regione. All’ingresso dei pronto soccorso di tutta la Toscana ci saranno percorsi dedicati a chi manifesta sintomi sospetti. Chiunque arrivi con febbre o costipato dovrà inoltre utilizzare una mascherina, mentre sarà incrementata la frequenza delle pulizie. Si rafforzano anche le misure sulle ambulanze. I 118 hanno aumentato la dotazione dei kit necessari per questi interventi. Saranno inviate in casi sospetti solo ambulanze attrezzate con i presidi necessari.

Redazione

Meteo locali