Nadia Lupori, consigliere comunale di opposizione dell'amministrazione di Ponte Buggianese, chiede chiarimenti in merito alla nuova Casa della Salute che sarebbe dovuta essere pronta a primavera 2019.
"Il 4 giugno 2018 l’Amministrazione Comunale di Ponte Buggianese promise ai cittadini che a primavera sarebbe stata pronta la Casa della Salute: era stato raggiunto l’accordo tra Comune e Azienda USL Toscana centro per la realizzazione in questione. Con un investimento previsto intorno ai 450mila euro l’Azienda Sanitaria, oltre a ristrutturare il piano terra dell’attuale distretto di via della Libertà (di cui è proprietaria), sarebbe intervenuta anche sul primo piano (di proprietà invece del Comune), così da raddoppiare gli spazi ed utilizzare tutto il fabbricato che sarebbe stato interamente destinato ad accogliere i servizi sanitari, sociali ed amministrativi e socio sanitari integrati. La nuova Casa della Salute sarebbe dovuta essere pronta nella primavera del 2019: con l’intervento previsto, coordinato tra il piano terra ed il primo sarebbe stato possibile riorganizzare e sviluppare i servizi oggi erogati dal distretto di Ponte Buggianese, anche con la presenza di un maggior numero di operatori sanitari (oltre agli specialisti i medici di medicina generale, gli infermieri, gli assistenti sociali, ecc…). Tutto ciò per offrire ai cittadini interventi coordinati e integrati tra più professionisti come avviene nelle Case della Salute già attivate nel territorio. L’Amministrazione Comunale aveva affidato alla ASL l’incarico di redigere e sviluppare il progetto, la predisposizione degli atti necessari all’indizione della gara per l’affidamento dei lavori e gli eventuali collaudi dell’opera una volta portata a termine. L’iter procedurale di fatto era già iniziato con la deliberazione da parte del Consiglio Comunale e del Direttore Generale dell’Azienda USL. L’allora sindaco Pier Luigi Galligani nonchè presidente della Società della Salute della Valdinievole aggiunse che con questo intervento si sarebbe data ulteriore e maggiore consistenza al progetto di “sanità territoriale” perseguito dalla Regione Toscana; inoltre la sua realizzazione rispondeva ad un’esigenza della Comunità pontigiana che era stata perseguita dall’Amministrazione comunale ed a cui a breve sarebbe stata data completa attuazione.
Il 14 Settembre 2020, prosegue la Lupori, presso la sala consiliare del Comune di Ponte Buggianese alla presenza dell’attuale Sindaco Nicola Tesi, dell’Assessore alle Politiche Sociali Beatrice Giannanti, del Dott. Marco Bonini coordinatore territoriale ASL Toscana Centro e del Responsabile dell’Area Tecnica Arch. Lorenzo Lenzi venne presentato il progetto esecutivo della Casa della Salute. Con la con Delibera Giunta Comunale n. 80 del 11.09.2020 a seguito dell’approvazione del progetto esecutivo e della dichiarazione di Pubblica Utilità, che risultava essere sostitutiva al titolo edilizio abilitativo a partire dal 21 settembre 2020, l'Asl avrebbe proceduto con l'indizione del Bando di Gara per appalto lavori.
“La struttura oltre ad ospitare gli ambulatori per i medici di medicina generale, il punto prelievi e le vaccinazioni, avrà anche una zona infermieristica, di prenotazione CUP, ed un’area dedicata al sociale; questo porterà sul nostro territorio finalmente l’integrazione socio sanitaria che attendiamo da anni” spiegò il Sindaco Nicola Tesi con immenso entusiasmo per illustrare il progetto realizzato dall’Ingegner Ermes Tesi della ASL Toscana Centro. Il primo cittadino di Ponte Buggianese promise "La Casa della Salute sarà presto realtà", con "Inaugurazione nella primavera 2021", annunciando il prossimo via al bando di gara. Crediamo che i Pontigiani non disdegnerebbero affatto poter fruire dell’offerta complementare dei servizi in un’unica struttura, evitando inutili peregrinazioni in cerca della risposta più appropriata ai loro bisogni. La primavera è trascorsa da mesi, così come l’estate e metà dell’autunno, ma ad oggi a Ponte Buggianese della Casa della Salute di fatto non si hanno tracce. Pertanto chiediamo al nostro Signor Sindaco che ci dia qualche aggiornamento al riguardo magari a mezzo stampa visto che spesso le domande scomode rimangono senza risposta".
Redazione