"Mentre si chiude una tranche settennale dei Fondi strutturali europei e se ne sta aprendo un'altra, la Toscana intende continuare a svolgere un ruolo di primo piano nello sviluppo del turismo, proseguendo nell'opera di realizzazione di progetti innovativi centrati sulla ricerca e la sostenibilità". Lo ha detto l'assessora regionale al turismo Sara Nocentini intervenendo stamani al convegno dedicato da Regione, NeCSTour e Cnr Ibimet ai temi della ricerca e dell'innovazione nel settore turistico.
"L'obiettivo che ci poniamo – ha aggiunto – è raggiungere modelli di gestione utili ad uno sviluppo sostenibile a partire proprio dai prossimi sette anni di Fse. Per questo serve una politica di settore tesa alla valorizzazione di tutte le destinazioni capaci di essere vincenti ad ogni livello, a partire da una forte capacità di promozione. Il nostro lavoro punta ad un coordinamento forte di tutti i soggetti interessati, capaci di mostrare a chi arriva in Toscana un volto unito e solidale, dove non un solo tassello può indebolire l'immagine di insieme".
"Accanto a questo – è la conclusione dell'assessore Nocentini – c'è la consapevolezza che oggi lo sviluppo deve essere intelligente; ma lo diventa soprattutto attraverso una spinta che nasce complessivamente dalla rete chi crea il sistema del commercio e del turismo. Una spinta anche semplice, che può tradursi anche solo attraverso l'assunzione esemplarmente innovativa di un giovane a rappresentare la direzione verso il futuro. Proprio dal seminario di oggi, nasce l'esigenza di creare una rete coordinata di università toscane, CNR e centri di ricerca a servizio dell'innovazione dell'intero settore. Con questi nuovi strumenti ci apprestiamo ad iniziare la programmazione per i prossimi sette anni".