100 adesioni, un percorso molto tecnico e  6 prove speciali per il nuovo format di gara: un “rally day”. Confermate le validità per il Trofeo ACI Pistoia-Memorial Roberto Misseri e per il Premio Rally Aci Lucca.

Il  37° Rally della Valdinievole e Montalbano, in programma per questo fine settimana, è prova di apertura del Campionato Sociale Aci Pistoia - “Memorial Roberto Misseri” e valida anche per il Premio Rally Aci Lucca.
Alla sede dell’organizzazione, la Scuderia Jolly Racing Team in collaborazione con Laserprom 015 vi è fermento, ma anche ampia soddisfazione per aver visto gratificati tutti gli sforzi organizzativi, sfociati con ben 100 iscritti, superando ampiamente il plafond del 2021 e soprattutto avendo “nomi” importanti al via, che andranno a scrivere di nuovo pagine di grande sport. Ci si prepara dunque ad una nuova edizione d’effetto della gara, una delle più apprezzate in regione e non solo. 

I MOTIVI SPORTIVI: IL PISTOIESE GASPERETTI NEL MIRINO DI TUTTI
Presenti equipaggi un po’ da tutta Italia, con una significativa presenza dalla Sardegna, sono i due migliori riconoscimenti per la gara, che si presenta con i presupposti di regalare una giornata di sfide spettacolare. Aprirà le partenze, facendo quindi gli “onori di casa”, Gianni Lazzeri, una delle anime dell’organizzazione, che sarà curiosamente affiancato da Gianandrea Pisani, pilota anche lui, l’attuale leader delle 2 due ruote motrici nel Campionato Italiano. La inedita coppia sarà a bordo di una Renault Clio S1600, sarà interessante capire quanto i due si alterneranno alla guida.  Riflettori puntati sul pistoiese Federico Gasperetti, in coppia con Ferrari su una Renault Clio R3. Il blasone del pilota di Abetone (nel cui lungo palmares non figura questa competizione) porta a pensare che possa essere il primo “indiziato” per la vittoria assoluta, ma sulla sua strada troverà diversi avversari, da Luca Artino (due volte vincitore a Larciano), che onora la gara “di casa” con al fianco di nuovo la sorella Noemi ed al volante di una Clio S1600, poi sicuramente vorranno pensare al podio assoluto i varii Luca Fagni/Alessandro Massaro (Renault Clio S1600), Luca Veronesi/Andrea Ferrari (Renault Clio S1600), Simone Lenzi/Toni Cerone (Renault Clio R3), Andrea Simonetti/David Demari (Renault Clio R3), Claudio Fanucchi/Simone Giorgi (Renault Clio R3) ed Andrea Petta/Alessio Pellegrini (Renault Clio S1600). Sicuramente anche Federico Santini, in coppia con la sorella Tatiana è tra quelli da tenere d’occhio per i vertici, avendo disputato ultimamente diverse gare-tutte di alto livello-con la Peugeot 208 Rally4. Interessante seguire poi il debutto con la nuova Clio Rally4 del montecatinese Paolo Moricci, con l’inseparabile Garavaldi al fianco, in una gara che li ha sempre ispirati e che anche lo scorso anno li ha visti a podio e pensa in grande anche il laziale Simone di Giovanni, spesso in grande evidenza nelle gare in Toscana, al via con la Renault Clio R3 e affiancato dal fido Andrea Colapietro. Ad un risultato di rilievo mira certamente anche il sardo Marino Gessa, affiancato da Pusceddu, su una Renault Clio R3, pronti a dare continuità alle anche per loro continue prestazioni esaltanti in Toscana. Poi, tra coloro attesi ad una performance di livello ci sarà il pesciatino Sandro Incerpi, con la consueta Peugeot 106 Kit, pronto ad aggredire la top ten assoluta con la sua solita verve.
Diversi gli “over 55”, dallo spezzino Giuseppe Iacomini (Peugeot 208 Rally4) al lucchese, Campione regionale in carica di categoria, Pierluigi della Maggiora, che torna con una due ruote motrici (Peugeot 208 Rally4) dopo quattro anni di trazioni integrali, a Paolo Turrini (Peugeot 208 Rally4), a Pierpaolo Paolini (Renault Clio R3).
Tra le “dame”, la locale Maila Cammilli sarà al via con la Renault Clio S1600, l’esperta Luciana Bandini avrà invece la consueta Renault Clio Williams.

IL PENSIERO AI TERRITORI DELLA VALDINIEVOLE E DEL MONTALBANO
Vi sono alcune novità sostanziali, per l’edizione duemilaventidue della gara, prima fra tutte il passaggio al format di “RallyDay”, vale a dire con lo svolgimento in un solo giorno, caratterizzato dalla lunghezza totale delle prove speciali da un minimo di 25 ad un massimo di 40 Km e con le prove (ripetibili al massimo tre volte) che devono stare entro una distanza tra i 3 ed i 7 Km l’una.
Confermato invece lo scenario competitivo, che sarà nel fazzoletto di territorio che dalla Valdinievole guarda al Montalbano, tornando a riaffermare il forte legame con il territorio. Un legame con il quale il rally sarà l’ideale ponte tra le due vaste zone, caratterizzate da innumerevoli bellezze artistiche e paesaggistiche. Cuori pulsanti della gara sono dunque Larciano (sede di partenza ed arrivo e del quartier generale organizzativo, al Ready Center in Via G. Marconi), Lamporecchio ed anche Vinci, dove il rally porterà indubbiamente beneficio sotto l’aspetto turistico-ricettivo con l’afflusso di equipaggi, membri dei team ed appassionati.

DUE PROVE SPECIALI DIVERSE PER TRE VOLTE
In totale la gara propone sei prove speciali (due diverse da ripetere tre volte) per un totale cronometrato di 35,910 chilometri, a fronte dell’intero tracciato che ne misura 127,890. Rispetto al 2021 cambia la prova speciale “Lamporecchio” (Km 6,950), in versione più corta, nel rispetto del regolamento di settore ed invertita nel senso di marcia, con lo start previsto dal bivio per l’abitato di Spicchio, in direzione Pistoia. Invariata invece la prova di “Larciano” (Km. 5,020). Sulla prova di Lamporecchio è previsto anche lo svolgimento, al sabato 7 maggio, dello “shakedown”, il test vetture da gara, nei 2,200 chilometri iniziali della prova.
Partenza da Larciano alle 08,01 e arrivo alle 16,35.

I RIORDINAMENTI A LARCIANO, LAMPORECCHIO ED ARIVA LA NOVITA’ DI VINCI
Novità anche per quanto riguarda i riordinamenti che faranno da intervallo alla competizione. Si riproporrà il primo, dopo due prove, a Larciano, alla Coop. Vinicola Chianti Montalbano (come nel 2021) mentre quello dopo le altre due prove sarà a Vinci, in Piazza Guido Masi, di fronte al celebre Museo Leonardiano, attrattiva di molti turisti anche stranieri. A questa novità se ne affianca un’altra, anche in questo caso un riordinamento, previsto in Piazza Francesco Berni a Lamporecchio, dopo le ultime due prove e prima dello sventolare della bandiera a scacchi. Ciò per dare modo alla classifica di gara di assestarsi e non accumulare poi per le premiazioni previste sul palco di arrivo. 

Nel sito internet dell’organizzazione sono presenti tutte informazioni inerenti la gara.

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