Presidente nazionale di Cna Trasporti interviene sulla vicenda del Ponte degli Alberghi chiuso ormai da settimane e con la prospettiva di non riaprire al traffico per parecchio tempo. «Se verrà fatta una class action nei confronti della Provincia di Pistoia – dichiara – aderiremo anche noi. Il problema dei ponti sarebbe normale in una cittadina divisa in tre da due fiumi. Il problema è la manutenzione. Questo è un ponte vecchio, rifatto nel 1972 e che da allora ha subito soltanto pochi interventi di manutenzione. In una situazione in cui si preferisce mettere limiti di velocità a 30 chilometri orari piuttosto che fare gli interventi necessari, come è accaduto in in via Camporcioni e in via Romana, è ovvio che questo ponte avrebbe creato problemi». Bollelli ricorda che CNA si era già espressa sulla necessità di manutenzione relativamente allo stato delle due strade provinciali. «Se si abbassano le velocità commerciali – aggiunge Bolelli – le aziende ne risentono. Aumentano le ore di guida, il consumo di carburante. Conseguentemente salgono i costi e i prezzi. Ci dovevamo attrezzare. Un paese che non spende nelle infrastrutture è un paese che non cresce. Un’azienda di trasporti come la mia subisce degli allungamenti nei percorsi, quindi nei tempi, che ci hanno messo in difficoltà. Per i colleghi delle merci i problemi sono gli stessi. E quando riapriranno le scuole la situazione sarà drammatica». Il bilancio della Provincia è stato approvato e ora la strada per l’avvio dei lavori sembra farsi in discesa. «Sarà fatto un bando di gara – sottolinea Bolelli – poi ci saranno aggiudicazione e valutazione delle offerte. Nella migliore delle ipotesi non credo si finisca prima dell’inizio del 2020. Il problema è che in Italia non si investe sulle infrastrutture. Cosa hanno fatto Regione e governo centrale negli anni per le strade della Toscana? Niente. E i risultati sono sotto gli occhi di tutti».

Redazione

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