Si continua a parlare del piano operativo del Comune di Pescia e questa volta è il consigliere di minoranza Giancarlo Mandara ad intervenire sull'argomento tramite un comunicato stampa.

«Dopo aver dato battaglia nelle varie riunione della commissione territorio sul piano operativo comunale su tutti i suoi punti di criticità - si legge nel comunicato -, senza tuttavia ricevere alcuna minima considerazione da parte dell’Assessore Morelli, che spavaldo ha creduto di agire indisturbato, in questi giorni sta emergendo tutta la contrarietà allo strumento urbanistico. Si stanno raccogliendo firme, costituendo comitati, ecc.. Tutte iniziative alle quali come consigliere di minoranza non posso che associarmi, cercando di migliorare lo stesso piano operativo, nell’interesse esclusivo del nostro territorio e dei suoi abitanti. Il gruppo dei cittadini di Via della Torre/Via Nieri - continua Mandara - è infatti stato messo di fronte ad uno stravolgimento della viabilità a suo discapito, della cementificazione di quei pochi spazi vuoti rimasti, sacrificando terreni agricoli, e alla distruzione della vecchia cinta muraria della città oltre all’antico gorile. Più o meno stessa musica nella zona di Colleviti, soffocata da nuovo cemento con seri problemi di tenuta del paesaggio, con eliminazione di zone boschive e annientamento di un ecosistema. Collodi e Ponte all’Abate, dove invece di pensare a risolvere i problemi esistenti, come ad esempio la viabilità, si vanno ad aggravare le cose con nuove previsioni urbanistiche. E dove il Comune ha ricevuto più di uno schiaffo, dalla cittadinanza, dalla Regione, dalle province di Lucca e Pistoia e dai Comuni di Villa Basilica e Capannori. La zona sud del Comune, prima sedotta dall’amministrazione Giurlani e poi tradita con un massiccio intervento edificatorio, con buona pace delle problematiche di rischio idraulico. Perché ormai pare chiaro a tutti che con questi amministratori ciò che è uscito dalla porta, è in verità rientrato dalla finestra. Mi auguro che in sede di discussione delle varie osservazioni in Consiglio l’amministrazione voglia seriamente dare ascolto a tutte queste istanze provenienti dalla base. Come consigliere - conclude Mandara -, darò battaglia in tutte le forme consentite per evitare che questa scellerata amministrazione voglia lasciare il segno sul nostro territorio in barba all’esigenza di evitare il consumo di suolo e con la ricerca esclusiva di voler fare cassa sulla pelle dei cittadini. Invito quindi tutta la cittadinanza a prendere parte al consiglio comunale sul tema, si inizierà sabato 18 gennaio alle 9:00».

Redazione

Meteo locali