PONTE BUGGIANESE -Se c’è una cosa che il Sindaco di Ponte Buggianese Nicola Tesi non fa mancare ai propri concittadini sono sicuramente i proclami in pompa magna di lavori epocali sul territorio comunale. 

Chiaro che tali lavori ovviamente comportano necessità di tempo per la realizzazione e disagi per i cittadini anche se, visti i lunghi mesi di lockdown, siamo un tantino critici circa la durata di certi scavi e la non felice scelta del momento per iniziarli.

Nel mese di luglio la stampa locale riportava la notizia dell’imminente inizio di un “doppio, importante intervento di risanamento della rete fognaria e di potenziamento della rete idrica nel capoluogo di Ponte Buggianese. Ad essere coinvolta sarà la zona compresa tra via Roma e via XXIV Maggio, dove saranno sostituiti sia 600 metri di fognatura che quasi 400 metri di acquedotto. Il progetto, condotto da Acque SpA (gestore idrico del Basso Valdarno e della Valdinievole), con la compartecipazione di Acque Toscane (gestore che nel comune di Ponte Buggianese si occupa del servizio acquedotto), ha due obiettivi principali: migliorare il funzionamento del sistema di smaltimento fognario - risolvendo i ricorrenti problemi di tenuta della tubazione e di infiltrazione di acque di falda – e potenziare la rete acquedottistica locale. L’investimento complessivo per il risanamento di queste condotte ammonta a quasi 1,5 milioni di euro”.

A distanza di quasi 2 mesi dall’annuncio i lavori non sono ancora terminati, anzi sembrano essere in uno stato di stallo preoccupante: questo sta comportando, per gli esercizi commerciali presenti nel tratto di strada interessata, un danno economico non indifferente per attività già duramente colpite negli incassi dalle chiusure imposte dai vari DPCM di Conte e amici. Il cantiere mobile, che avrebbe dovuto limitare al minimo di disagi alla viabilità, è tristemente arenato all’altezza dell’incrocio tra Via della Costituzione e Via Bramalegno e ad oggi non ci sono segnali di ripristino della circolazione. Inoltre il parcheggio di Via della Costituzione, indispensabile per i clienti delle attività della zona oltre che per i lavoratori e titolari dei negozi, è stato adibito a base-cantiere e quindi inutilizzabile dai cittadini.

La situazione sta avendo ripercussioni pesanti sulla viabilità: le macchine e i bus in transito da Via Puccini e da Via Roma vengono fatti deviare verso sud costringendo gli automobilisti a transitare da Via Genova e da Via Moro che sono passate da essere strade molto tranquille ad avere flussi di traffico molto elevato: tutto questo può divenire estremamente pericoloso per i pedoni e per i residenti della zona. Invitiamo gli Amministratori ad andare a verificare di persona le manovre azzardate che gli autisti dei bus sono costretti a compiere per riuscire a svoltare in Via Genova o in Via Moro. Tutto questo a pochi giorni dall’inizio del nuovo anno scolastico: Via XXIV Maggio e Via Roma sono strade solitamente percorse ogni mattino e pomeriggio da molti autobus che portano studenti alle sedi scolastiche della provincia e oltre. Senza contare che da lunedì 14 settembre saranno di nuovo attivi gli scuolabus…..

Il Sindaco Tesi, oltre al ruolo di primo cittadino, ricopre anche la carica di consigliere provinciale con delega alla viabilità e infrastrutture viarie: non ci aspettavamo un occhio di riguardo per Ponte Buggianese ma di sicuro ci aspettiamo risposte concrete da parte del Sindaco/consigliere circa i motivi che hanno portato al rallentamento dei lavori in Via XXIV Maggio nonostante la presenza degli operai anche di sabato e fino a tardo pomeriggio. Chiediamo inoltre notizie certe sul cronoprogramma dei lavori stessi e della conseguente riapertura della circolazione stradale su un tratto di strada provinciale che è fondamentale per gli spostamenti dei cittadini.

Fratlli d'Italia Ponte Buggianese

 

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