Elena Bardelli: "Gorbi viene smentito clamorosamente dal verbale della prima seduta della Conferenza dei Servizi".
"Alcuni giorni fa il vicesindaco Gorbi, facendo sulla stampa il resoconto della seduta della Conferenza dei Servizi, dichiarava di aver sostenuto in quella sede la contrarietà del Comune di Serravalle Pistoiese all’ampliamento di capienza della discarica, richiesto dal gestore Herambiente, oltre a ricordare che il Piano Operativo approvato dalla giunta non consente nemmeno l’ampliamento del perimetro.
Questo - afferma Bardelli - era infatti il contenuto dell’Ordine del Giorno presentato congiuntamente da maggioranza e opposizione in una seduta del consiglio comunale nel marzo scorso e approvato all’unanimità, in cui si aggiungeva anche che l’ultima parola su ogni decisione relativa all’impianto dovesse spettare al Comune di Serravalle.
Dal verbale della seduta della Conferenza dei Servizi, pubblicato sul sito della Regione Toscana, si evince invece che Gorbi, intervenuto alla riunione in rappresentanza dell’amministrazione comunale, non ha affatto assunto tale posizione: si è solo limitato a ribadire il parere tecnico favorevole che il Comune aveva fatto pervenire all’ente regionale qualche giorno prima, con la precisazione che restava vincolante solo la contrarietà all’ampliamento del perimetro secondo quanto stabilito nel Piano Operativo. Il vicesindaco - continua Bardelli - non ha fatto nessun riferimento all’Ordine del Giorno, che - come più volte abbiamo ribadito- è stato soltanto una grande farsa, ma si è rimesso alle decisioni di Regione e Arpat.
Dal verbale risulta inoltre un particolare di non poco conto, da tutti sottaciuto. Herambiente, insieme alla proposta di rivalutazione della capacità volumetrica della discarica, ha richiesto alla Regione anche una deroga del parametro DOC dei rifiuti speciali pericolosi al fine di ottenere il permesso di poter accogliere in discarica rifiuti ancora più nocivi.
I consiglieri comunali che hanno votato a favore dell’Ordine del Giorno - conclude Bardelli - non hanno niente da dire di fronte al comportamento menzognero di chi ci amministra? I cittadini non si lascino ingannare: sappiano che l’amministrazione comunale, dando parere favorevole alla richiesta di Herambiente, ha accettato una maggiore durata dell’attività dell’impianto sul territorio, che si protrarrà così fino al 2033. Coloro che ci governano meritano dunque la fiducia che è stata loro accordata?
Redazione