Il Circolo Partito Democratico di Chiesina Uzzanese interviene in merito alla riduzione degli scuolabus: "Le famiglie lo scoprono a scuole iniziate".
"In questi giorni molte famiglie stanno denunciando il disservizio offerto dal comune sugli scuolabus.
Nella delibera di Giunta del 28 giugno 2023 si può leggere che è stato deciso di "ridimensionare il servizio di trasporto scolastico per consentire una migliore rispondenza alle esigenze attuali e garantire maggior efficacia, efficienza, economicità e sostenibilità ambientale"; dopo due giorni è stata fatta la Determina per ridurre il servizio, passando da due scuolabus ad uno.
Prima di tutto non si capisce perché, da fine giugno a metà settembre, nessuno della Giunta (sempre presente agli eventi pubblici e sui social) abbia pensato di avvertire le famiglie di questa drastica riduzione: la prima riunione si è svolta una settimana dopo l'inizio della scuola.
Inoltre facendo due conti si può scoprire che fino allo scorso anno scolastico la spesa per due scuolabus era di 83.600, da settembre 2023 per uno scuolabus il comune spenderà 55.000 €.
Ed anche sulla sostenibilità ambientale di questa scelta ci sarebbe da discutere: aumenta il traffico con le automobili delle famiglie per portare i figli a scuola, i parcheggi non ci sono e quindi si fanno scelte assurde come via Guido Rossa a senso unico.
I numeri ed i fatti parlano chiaro, lasciamo giudicare le famiglie".
Redazione