Grossi: "Parte la scuola il Comune non dice nulla"

Fiorella Grossi “Ci pensiamo noi. C’è l’Isee da tenere sotto controllo per i servizi scolastici, ma i trasparenti non lo fanno sapere”.

“Ho atteso invano, nell’imminenza della partenza dell’anno scolastico, che i “ trasparenti” amministratori comunali pesciatini, arricchiti dalla presenza di personaggi importanti, facessero uno sforzo di democrazia e informassero i cittadini sulla situazione dei servizi scolastici. Visto che non lo fanno loro, lo facciamo noi, perché le persone sappiano bene quello che accade”.

L’ex assessore alla scuola della giunta Giurlani Fiorella Grossi prende la parola per dare le necessarie notizie alla cittadinanza :” Per questo anno scolastico ci sono importanti novità nella gestione di servizi fondamentali come la mensa e l’ asilo nido. Sono state indette dal comune due gare per la nuova assegnazione di questi servizi. Come amministrazione uscente con specifica delibera abbiamo dato indirizzo di inserire all’ interno dei bandi di gara elementi di qualità e nello specifico per il servizio mensa a partire dalla riapertura dell’anno scolastico abbiamo chiesto l’ allestimento nei refettori di cucinotti utili alla cottura in loco della pasta e del primo piatto; allestimento nei refettori di “boccioni di acqua potabile” che la ditta dovrà via via sostituire in linea con il tema “plastic free” e in sicurezza con la garanzia di acqua sempre gradevole al gusto; recupero delle eccedenze alimentari; allestimento di pannelli fonoassorbenti nei refettori al fine di abbassare al massimo l’impatto acustico durante il servizio; ricerca della migliore qualità perseguibile delle derrate alimentari e delle merci, come ad esempio prodotti biologici, a chilometro utile, DOC, DOP, IGP e via dicendo; un programma di educazione alimentare indirizzato alle famiglie con figli utenti del servizio; pasta differenziata tra asilo e primaria, massima attenzione alle linee ministeriali di prevenzione da soffocamento da cibo”.

“Abbiamo cercato di mettere in pratica tutti i suggerimenti e le richieste che ci sono giunte direttamente e grazie al lavori delle commissioni mensa- continua Fiorella Grossi- nell’ottica di un costante miglioramento del servizio che è molto importante per l’offerta scolastica del territorio. Il nostro documento di indirizzo contiene elementi che, se applicati, permetteranno un salto di qualità nelle nostre mense. Abbiamo voluto una gara che non fosse al massimo ribasso, ma che privilegiasse la qualità”.

“Ci dispiace constatare che le gare riferite e al Nido e alla mensa sono fatte e assegnate, ma da quello che ho visto io non è stata data la necessaria informazione da parte del comune non è e non ci sembra il massimo dal punto di vista della trasparenza, visto che sono servizi che riguardano centinaia di bambini e ragazzi, ma è probabilmente il nuovo stile di questa giunta commissariata, ovvero sviluppare tutto nel segreto delle stanze. Per fortuna sul sito della SUA (stazione unica appaltante) provinciale si evince che in specie nel servizio mensa è cambiata l’impresa a cui è affidata la gestione, per cui nuovi parametri di qualità e nuova gestione da parte della ditta Eurodistribuzione s.r.l.

Quindi sarà importante il controllo e la verifica da parte della nuova Amministrazione anche se siamo fiduciosi che il servizio possa avere un sicuro miglioramento rispetto al passato, grazie alle nostre indicazioni.

Approfittiamo dell’ inizio dell’ anno scolastico per ricordare ai cittadini che a marzo scorso furono stabilite dal comune le tariffe mensa per l' anno scolastico 2023-2024, in quell' occasione, nonostante gli aumenti in corso decidemmo di non modificare la retta, ma di inserire uno scaglione ISEE più alto solo per redditi superiori a Euro 40000 in una ottica di equità sociale.

Per non essere soggetti ad aumento della retta è fondamentale fare con urgenza l' ISEE, sarà l' applicativo del comune ad essere allineato al portale INPS. Questa informazione era stata data a mezzo stampa e la dicitura che riportiamo sotto è pubblicata da mesi sul sito istituzionale del comune, tuttavia speriamo che l' informazione possa risultare utile, visto il silenzio di sindaco e giunta :

FASCIA ISEE parie/o inferiore a € 4.000,00 importo € 1,25
FASCIA ISEE da € 4.000,01 a € 6.500,00 importo € 2,09
FASCIA ISEE da € 6.500,01 a € 8.500,00 importo € 2,92
FASCIA ISEE da € 8.500,01 a € 40.000,00 importo € 4,17
FASCIA ISEE oltre € 40.000,01 importo € 4,50

All’utente residente nel comune di Pescia, che non presentano la dichiarazione ISEE, verrà assegnata la quota pasto pari all'importo di € 4,66.

Ci fa piacere sapere- conclude Fiorella Grossi- che il progetto di scuola Senza Zaino da noi sostenuto con convinzione prosegue nel Comprensivo Libero Andreotti e speriamo che la nuova amministrazione continui a sostenerlo con l’ acquisto degli arredi e di altri materiali senza tralasciare il rinnovo degli arredi scolastici in generale sul quale molto abbiamo investito in questi anni”.

Redazione

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