Il Comune prosegue nel suo impegno a garantire sicurezza e vivibilità del territorio con un progetto per la protezione della via pedonale e ciclabile.
L'impegno dell'amministrazione comunale di Monsummano Terme per migliorare la sicurezza e la qualità della vita dei cittadini continua a prendere forma attraverso progetti concreti e attenti all'ambiente. In quest'ottica, è stata recentemente realizzata un'importante opera di protezione lungo la carreggiata tra via del Catano e via Lama, un tratto che riveste particolare importanza in quanto preserva la via pedonale e ciclabile dal traffico stradale. Quest'area è vicina al rinomato Parco Orzali, un luogo di aggregazione frequentato da chi ama lo sport, le passeggiate e le attività all'aria aperta.
Sotto la guida dell'assessore ai Lavori Pubblici, Verde Urbano, Mobilità Urbana e Protezione Civile, Arcangelo Crisci, è stata posizionata una nuova staccionata lungo questo tratto di strada. La struttura sostituisce la precedente, ormai logorata dal passare degli anni, dimostrando l'attenzione dell'amministrazione verso la sostenibilità. Questo nuovo elemento di sicurezza è realizzato con plastica riciclata e rinforzato da un'anima di acciaio, garantendo così stabilità e una lunga durata nel tempo.
La realizzazione di questa opera è stata possibile grazie all'impiego di fondi provenienti da un bando del Ministero dell'Interno, con un costo totale di 62.500 euro. Questo finanziamento esterno ha permesso al comune di Monsummano Terme di portare a termine il progetto senza intaccare il proprio bilancio, senza gravare sulle spese dei cittadini e senza compromettere altre iniziative in corso.
L'installazione della nuova staccionata non solo contribuisce a garantire la sicurezza dei cittadini, ma dimostra anche l'impegno costante dell'amministrazione a preservare l'ambiente attraverso scelte sostenibili. Con questa ennesima realizzazione, Monsummano Terme prosegue nel suo percorso di miglioramento della qualità della vita dei suoi abitanti, confermando l'attenzione alla sicurezza e alla vivibilità del territorio.
Redazione