Pescia Cambia interviene in merito al taglio erba: "Dopo tre settimane tutto fermo a Pescia. Una scelta? Perché i soldi ci sono".
“Ormai sono passate 3 settimane dall'insediamento del nuovo sindaco e la questione principe della campagna elettorale, l'erba, continua a farla da padrona. Ma davvero non si può fare niente?
Vogliamo ricordare che nel luglio scorso Giurlani, al suo rientro, in 15 giorni riattivò la macchina comunale e la città e il territorio furono ripuliti a fondo.
C'è un altro ricordo storico, anche allora c'era il commissario, ora assessore, De Cristoforo e tutto era fermo.
E non è neanche vero che non ci siano soldi. Nel bilancio approvato il 2 maggio ci sono 18.000 euro per il taglio della vegetazione sulle strade, in particolare quelle montane.
Cosi come è già finanziato ad Alia il taglio erba lungo i marciapiedi, infatti da giorni avrebbe dovuto partire il cosiddetto secondo giro del taglio sempre da parte dell’azienda multiservizi.
E infine ci sono gli operatori dei cantieri sociali addetti al taglio dei giardini e delle aree verdi comunali.
Certo, se nessuno coordina, decide di fare la gara per il taglio sulle strade, fa pressioni su Alia perchè faccia presto e bene il suo lavoro, fa un programma per giardini e aree verdi, l'erba e la vegetazione non si tagliano da soli.
Per il bene della città e il suo decoro vogliamo augurarci che finita la distribuzione delle cariche si riprenda in pieno il lavoro amministrativo e di gestione dell'ente comune. L’inizio è certamente molto deludente”.
Redazione