La corsa per diventare il prossimo Sindaco di Pescia si fa sempre più interessante, con l'annuncio di due nuovi candidati sindaco.
Antonio Grassotti, sostenuto dalle forze di destra, e Cosimo Lamichhane, esponente del terzo polo. Ma ci sono anche altre liste che si preparano a partecipare alla competizione elettorale, come quella di Giancarlo Mandara con "Voltiamo Pagina" che proprio oggi ha annunciato la presetazione il 23 marzo al Bar Centrale ore 17:30 con, si dice, almeno 3-4 liste civiche a sostegno. Ed ancora Riccardo Franchi per il PD che durante il sabato del mercato inaugura la sede. Nota deludente l'exit strategy della Sinistra Italiana. Infine mancano all'appello le chiacchierate 7-10 liste che Giurlani avrebbe iedato per dare continuità all'attuale amministrazione, dove al momento pare spiccare, anche se non obbligatoriamente, il nome di Vittoiano Brizzi. L'auspicio di base è quello che si attivi un confronto pubblico trai candidati delle varie forze in gioco in modo che i pesciatini possano apprezzare le proposte politiche dei vari candidati.
Ancora molto aperta la corsa per diventare il prossimo Sindaco di Pescia che si fa sempre più interessante, con l'annuncio di due candidati che rappresentano novità importanti nella scena politica locale. Antonio Grassotti, sostenuto dalle forze di destra che ieri mattina si è presentato al bar Bistrot, e Cosimo Lamichhane, esponente del terzo polo, entrambi candidati alla guida della città.
Grassotti, laureato in scienze agrarie e con esperienza nel settore del florovivaismo, si presenta con una lista civica sostenuta da Fratelli d'Italia, Lega per Salvini e Forza Italia. Il suo obiettivo è di rilanciare la città, concentrando l'attenzione su questioni come il commercio, l'agricoltura, la sanità e il turismo.
Lamichhane, referente pesciatino di Italia Viva, rappresenta la vera novità di queste elezioni amministrative, con un programma incentrato sulla fusione dei comuni tra Pescia e Uzzano, il rilancio degli istituti scolastici, con particolare attenzione al Lorenzini, e la valorizzazione dell'ospedale di Pescia. Il giovane candidato si presenta come un'alternativa innovativa alle tradizionali forze politiche.
Ma la corsa per diventare il prossimo Sindaco di Pescia, dopo le travagliate ammistrazzioni di Giurlani comnunque molto amato dai pesciatini, non si ferma qui. Infatti, dopo l'ufficializzaione del "sornione" Riccardo Franchi per il PD e la deludente "exit strategy" della Sinistra Italiana, manca ancora l'ufficializzazione di alcune liste che potrebbero portare ulteriori novità nella competizione elettorale. Tra queste, c'è "Voltiamo Pagina" di Giancarlo Mandara, già all'opposizione in questa amministrazione che pare avere a sotegno 3-4 liste, e dell'eventuale candidato in continuità all'attuale amministrazione Giurlani che pare potrebbe essere Vittoriano Brizzi. Sempre dando retta ai si dice, pare che Giurlani quale "deus e machina" della politca pesciatina, presenterà da 7 a 10 liste per il candidato a lui più vicino che non obbligatoriamente potrebbe collimare con lo stesso Brizzi.
La corsa per diventare il prossimo Sindaco di Pescia si preannuncia dunque molto combattuta e interessante, con diverse forze politiche e liste civiche in competizione. Sarà interessante vedere come i cittadini di Pescia reagiranno alle proposte dei vari candidati, e quali alleanze si formeranno in vista delle elezioni amministrative. Le elezioni si terranno domenica 14 maggio, dalle 7 alle 23, e lunedì 15 maggio, dalle 7 alle 15. Gli eventuali ballottaggi invece si terranno il 28 e 29 maggio con gli stessi orari.
Redazione